Alla Dacia Arena lo Spezia supera in trasferta l’Udinese per 2 a 0. Nelle fasi iniziali dell’incontro gli ospiti allenati da mister Italiano sembrano voler partire subito forte ed infatti la loro verve offensiva produce un gol al 2′ con Ricci sugli sviluppi di un calcio d’angolo, sebbene la rete sia stata annullata qualche istante dopo per la segnalazione di fuorigioco rilevata nei confronti del suo capitano Terzi dal VAR. I liguri provano quindi a mantenere il controllo delle operazioni facendo girare la sfera mentre i padroni di casa guidati dal tecnico Gotti si ritrovano a doversi difendere dall’avanzata avversaria, apparendo forse un po’ in difficoltà nel costruire una propria manovra ragionata per replicare alle giocate bianconere. L’ottima partenza effettuata dai liguri viene confermata anche con il passare dei minuti, sebbene i friulani tentino in qualche modo di rialzarsi come succede al 24′ con l’occasione non sfruttata da Okaka. In precedenza, precisamente al 17′, gli ospiti si erano fatti vedere nuovamente con Verde, la cui conclusione è stata intercettata in extremis sulla linea da Becao. Il vantaggio dello Spezia arriva dunque intorno al 29′ per merito del colpo di testa vincente trovato da Galabinov, capitalizzando al meglio il suggerimento offertogli dal suo compagno Gyasi con un traversone molto preciso. Il gol annullato giustamente dal VAR in avvio non sembra affatto frenare gli ospiti, capaci appunto di trovare la rete del vantaggio poi con Galabinov a ridosso della mezz’ora. I friulani tentano di combinare qualcosa senza però avere molto successo, vedendosi a loro volta annullare un gol verso il 28′ nei confronti di Kevin Lasagna a causa di un’altra posizione di fuorigioco e con quest’ultimo a dover contenere l’esultanza pure al 43′ per merito di Chabot. Sul fronte opposto, intorno al 45′, Galabinov spara largo in posizione irregolare.
LA RIPRESA
Nel secondo tempo, cominciato senza sostituzioni immediate da parte di entrambi gli allenatori, sono i friulani di mister Gotti a gestire il pallone in cerca del varco giusto per colpire e ripristinare così l’equilibrio iniziale. Gli spunti proposti da Zeegelaar al 51′ e poi dal solito Lasagna al 54′ non danno però i frutti sperati ed i liguri del tecnico Italiano tornano a farsi vedere al 55′ con Gyasi, pescato tuttavia anche in questo in posizione irregolare. La partita prosegue ed i friulani non vogliono arrendersi ad un verdetto prematuro, sfiorando così il gol del possibile pareggio con l’ennesima giocata di Lasagna, quando la sua conclusione è stata respinta dal portiere Rafael senza troppi affanni. Le cose sembrano però complicarsi parecchio per i liguri a partire dal 66′ a causa dell’espulsione per doppio cartellino giallo rimediata dal capitano Terzi. Le forze fresche inserite dalla panchina aiutano la squadra di mister Italiano a difendere il vantaggio acquisito in precedenza ma devono anche fare i conti con la voglia di rimonta dell’Udinese, come evidenziato dal palo colto in maniera sfortunata da Forestieri intorno al 76′. Nel finale c’è spazio addirittura per il raddoppio che vale la doppietta personale di Galabinov, realizzata nel recupero al 90’+5′. I tre punti conquistati lontano dalle mura amiche in questo recupero della prima giornata di campionato permettono allo Spezia di salire a quota 3 nella classifica di Serie A mentre l’Udinese non si muove, rimanendo fermo con zero punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come lo Spezia abbia saputo capitalizzare le occasioni avute a disposizione e come l’Udinese abbia invece sprecato diverse opportunità per cambiare il punteggio a proprio favore. Il possesso palla finale è diviso al 50% tra le due squadre ma, in generale, i bianconeri friulani hanno fatto registrare dei numeri migliori rispetto ai liguri, come il 16 a 15 nei contrasti ed in fase offensiva il 10 a 4 nelle conclusioni totali, delle quali 5 a 3 quelle indirizzate nello specchio della porta, e senza dimenticare il 156 ad 83 negli attacchi, dei quali ben 65 a 21 quelli pericolosi. Gli ospiti hanno saputo in ogni caso gestire meglio la sfera, come si può dedurre pure dal 407 a 369 nei passaggi completati. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, lo Spezia è stata la squadra più scorretta a causa del 17 a 13 nel computo dei falli e l’arbitro Alessandro Prontera, proveniente dalla sezione di Bologna, ha estratto il cartellino giallo per cinque volte ammonendo Terzi, in due occasioni con conseguente rosso ed espulsione, Ferrer, J. Ramos e Farias soltanto tra gli uomini di mister Italiano.
IL TABELLINO
Udinese-Spezia 0 a 2 (p.t. 0-1)
Reti: 29′, 90’+4′ Galabinov(S).
Assist: 29′ Gyasi(S); 90’+4′ Rafael(S).
UDINESE (3-5-2) – Musso; Rodrigo Becao, De Maio, Samir; Ter Avest, De Paul, Palumbo, Coulibaly, Zeegelaar; Lasagna, Okaka. All.: Luca Gotti.
SPEZIA (4-3-3) – Zoet; Ferrer, Chabot, Terzi, J. Ramos; Deiola, M. Ricci,Maggiore; Verde, Galabinov, Gyasi. All.: Vincenzo Italiano.
Arbitro: Alessandro Prontera (sezione di Bologna).
Ammoniti: 39′, 66′ Terzi(S); 79′ Ferrer(S); 87′ J. Ramos(S); 90’+4′ Farias(S).
Espulsi: 66′ Terzi(S).