È già diventato il mondiale dei maxi-recuperi, dopo i 24 minuti di extra-time complessivi di Inghilterra-Iran (provocati però da due lunghe interruzioni che hanno caratterizzato il match dominato dalla nazionale dei Tre Leoni) ci ha pensato l’arbitro Al-Jassim ad allungare il brodo di USA-Galles con le due nazionali che hanno giocato praticamente un tempo supplementare sebbene il VAR non sia mai entrato in azione. Probabilmente dovremo farci l’abitudine perché a quanto pare la FIFA ha dato direttive precise su come gestire i momenti di inattività in campo. Con i principali campionati europei che alla ripresa delle ostilità potrebbero adeguarsi. Meglio parlare quindi della partita che ha visto di fronte due delle tre compagini anglofone che compongono il gruppo B di Qatar 2022 – con l’Iran destinato a fare da vittima sacrificale. Per gli statunitensi resta il rimpianto di non aver sfruttato meglio la superiorità emersa nella prima frazione di gioco, i Dragoni Rossi devono prendersela solamente con loro stessi per aver regalato quarantacinque minuti agli avversari ed essersi svegliati solamente nella ripresa, evitando il KO per un soffio.
La nazionale a stelle e strisce parte decisamente meglio con Sargent che colpisce il palo a pochi passi dalla porta di Hennessey, un campanello d’allarme che viene bellamente ignorato dagli uomini di Page che continuano a lasciare l’iniziativa all’undici di Berhalter. Pulisic inventa un corridoio splendido per l’accorrente Weah che gonfia la rete per il momentaneo vantaggio degli USA. Nella ripresa il Galles cambia finalmente marcia e batte un colpo con Davies che in tuffo impegna Turner, mentre sugli sviluppi di un calcio d’angolo Moore sfrutta i suoi 196 centimetri per anticipare tutti di testa senza inquadrare il bersaglio. Gli statunitensi – che nel frattempo hanno perso McKennie, dolorante alla coscia – si rilassano troppo e a dieci minuti dal novantesimo Zimmerman cade nella trappola che gli tende Bale (un ectoplasma nel primo tempo), agganciato all’interno dell’area di rigore dal numero 3 che regala così il tiro dagli undici metri all’ex-Real Madrid. Gareth si prende sulle spalle i Dragoni Rossi e con una freddezza impressionante trasforma il penalty pareggiando i conti. Il risultato non cambierà più fino al triplice fischio, finisce 1-1 con le due squadre che si spartiscono la posta in palio e con ogni probabilità si contenderanno il secondo posto, visto che il primo sembra già assegnato.
VIDEO USA GALLES 1-1, IL TABELLINO
USA-GALLES 1-1 (1-0)
USA (4-3-3): Turner; Robinson, Zimmerman, Ream, Dest (74’ Yedlin); McKennie (66’ Aaronson), Adams, Musah (75’ Acosta); Weah (88’ Morris), Sargent (74’ Wright), Pulisic. All. Gregg Berhalter.
GALLES (3-4-3): Hennessey; Mepham, Rodon, Davies; Roberts, Ampadu (90’+5’ Morrell), Ramsey, William (79’ Johnson); Wilson (90’+2’ Thomas), Bale, James (46’ Moore). All. Rob Page.
ARBITRO: Abdulrahman Al-Jassim (QAT).
AMMONITI: 11’ Dest (U), 13’ McKennie (U), 40’ Bale (G), 45’+3’ Mepham (G), 51’ Ream (U), 90’+10’ Acosta (U).
RECUPERO: 4’ pt, 9’ st.
MARCATORI: 36’ Weah (U), 82’ rig. Bale (G).