VIDEO GOL E HIGHLIGHTS VENEZIA PALERMO: LA CRONACA
Il match valevole per la settima giornata di Serie B tra Venezia e Palermo ha vissuto a lungo sull’attesissima sfida a distanza tra i bomber delle due squadre protagoniste: Brunori ha finalmente interrotto un digiuno che durava da metà maggio, trasformando un calcio di rigore concesso dall’arbitro Baroni per l’intervento falloso di Altare su Lund che gli aveva preso il tempo. A stretto giro è arrivata la risposta di Pohjanpalo, attaccante finlandese “esploso” nella scorsa stagione quando a suon di gol ha letteralmente trascinato i lagunari dalle sabbie mobili della zona retrocessione alle spiagge dorate dei play-off. Nel recupero, infatti, ci ha pensato il numero 20 di Vanoli a pareggiare i conti sfruttando nel migliore dei modi il velo di Johnsen.
Nella ripresa la partita ha preso una piega definitiva quando i rosanero tornano in vantaggio ancora con l’attaccante italo-brasiliano che trafigge nuovamente Joronen – che nell’azione precedente aveva compiuto una parata miracolosa su un tiro sporcato da Zampano – sulla sponda di Lucioni. Vanoli non lascia nulla di intentato e nelle battute conclusive schiera ben cinque attaccanti (Pohjanpalo, Andersen, Johnsen, Cheryshev e Zampano) ma nemmeno questa mossa salverà gli arancioneroverdi dal KO. Nel recupero Brunori in contropiede lascia sul posto Tessmann e fa tripletta portandosi a casa il pallone. Finisce 3 a 1 per gli uomini di Corini che salgono momentaneamente al secondo posto in classifica e lancia un segnale alle avversarie: per i play-off bisognerà fare i conti anche per loro. Del resto, come ha dichiarato lo stesso Brunori nel post-gara, quella di Palermo è una piazza grande e ambiziosa che vuole riprendersi un posto al sole nel calcio che conta. Per il Venezia, al primo KO stagionale, bisogna capire se si è trattato di un semplice incidente di percorso.
VIDEO GOL VENEZIA PALERMO 1-3, IL TABELLINO
VENEZIA-PALERMO 1-3 (0-1)
VENEZIA (4-3-1-2): Joronen; Candela (82’ Cheryshev), Altare, Idzes, Šverko (21’ Zampano); Busio (69’ Andersen), Tessmann, Lella (68’ Bjarkason); Johnsen; Pohjanpalo, Gytkjær (69’ Pierini). All. Paolo Vanoli.
PALERMO (4-3-3): Pigliacelli; Mateju (74’ Nedelcearu), Lucioni, Ceccaroni, Lund (64’ Aurelio); Coulibaly, Vasic (77’ Henderson), Gomes; Insigne (64’ Segre), Brunori, Di Francesco (64’ Mancuso). All. Eugenio Corini.
ARBITRO: Niccolò Baroni (Sez. di Firenze).
AMMONITI: 12’ Busio (V), 32’ Lucioni (P), 45’+7’ Gomes (P).
RECUPERO: 5’ pt, 6’ st.
MARCATORI: 9’ rig. , 62’ e 90’+2’ Brunori (P), 45’+5’ Pohjanpalo (V).