Vicenza-Pisa 4-4 è già diventata una sorta di fiore all’occhiello per il campionato di Serie B: le due squadre hanno dato vita a una gara incredibile al Menti con ben otto gol segnati in 75 minuti, se non è record poco ci manca. Difese fin troppo allegre che hanno concesso un mucchio di spazi e occasioni agli attaccanti con i lanerossi che si confermano micidiali sulle palle inattive. Nelle fasi iniziali del match valevole per la 6^ giornata gli uomini di Di Carlo aprono le danze con Gori che sugli sviluppi di un calcio d’angolo approfitta di un’uscita a vuoto di Perilli per insaccare. Il vantaggio dei padroni di casa dura una decina di minuti, poiché Padella abbraccia ingenuamente Marconi dentro l’area di rigore sotto gli occhi dell’arbitro Maggioni che non può assolutamente far finta di nulla. Dal dischetto il numero 31 non sbaglia e spiazza Marchi. Successivamente gli ospiti la ribaltano con Vido che sembra mettere la gara in discesa per i toscani. Se però decidono di complicarsi la vita da soli con Pisano che si fa ammonire due volte e lascia i suoi in dieci. Il Vicenza concretizza immediatamente la superiorità numerica con la punizione di Beruatto che prolunga per Meggiorini, bravo e lesto ad anticipare tutti e a deviare il pallone in rete. Se il primo tempo non ha lesinato emozioni, la ripresa non è da meno: Cappelletti si inserisce con i tempi giusti e di testa firma il 3 a 2. Il Pisa rischia di affondare ma tiene caparbiamente duro e con l’uomo in meno ribalta per la seconda volta la situazione con la doppietta di Gucher. Ovviamente non è finita qui, perché ci pensa il giovane Da Riva (ennesimo prodotto del vivaio Atalanta) a ristabilire la parità, questa volta definitivamente. A dire il vero Marconi sfiora il clamoroso 5 a 4 a pochi minuti dal novantesimo, peccato per lui che il pallone vada a timbrare l’incrocio dei pali che salva Grandi. Un pareggio spettacolare che ha esaltato tutti tranne i tifosi delle due squadre che speravano nella prima vittoria per risalire un po’ la china e abbandonare le ultime posizioni della classifica. La sfida di sabato prossimo tra Cremonese e Vicenza si può già considerare uno scontro diretto per la salvezza, mentre il Pisa ospita l’Ascoli che ha un disperato bisogno di punti.
VICENZA PISA 4-4, IL TABELLINO
VICENZA-PISA 4-4 (1-2)
VICENZA (4-4-2): Grandi; Bruscagin, Padella, Cappelletti, Berautto (59’ Barlocco); Nalini (78’ Vandeputte), Pontisso (77’ Cinelli), Rigoni (59’ Da Riva), Dalmonte; Gori (64’ Longo), Meggiorini. All. Domenico Di Carlo.
PISA (4-3-1-2): Perilli; Birindelli, Caracciolo, Varnier, Pisano; Gucher, De Vitis (77’ Siega), Mazzitelli (65’ Marin); Vido (77’ Lisi); Marconi, Masucci (57’ Belli). All. Luca D’Angelo.
ARBITRO: Lorenzo Maggioni (sez. di Lecco).
AMMONITI: 13’ Berautto (V), 18’ Padella (V), 36’ Pisano (P), 45’+1’ Mazzitelli (P), 83’ Da Riva (V), 86’ Caracciolo (P), 90’+5’ Cinelli (V).
ESPULSO: 40’ Pisano (P) per somma di ammonizioni.
RECUPERO: 2’ pt, 5’ st.
MARCATORI: 10′ Gori (V), 19’ rig. Marconi (P), 26’ Vido (P), 42’ Meggiorini (V), 56’ Cappelletti (V), 63’ e 73’ Gucher (P), 75’ Da Riva (V).