Nella corsa verso la promozione diretta in Serie B c’è anche il Perugia che tiene il passo del Sudtirol vittorioso in rimonta sul campo del Legnago. Al Gavagnin Nocini gli umbri fanno il loro dovere e liquidano la Virtus Verona con uno 0-3 che non lascia scampo a dubbi o interpretazioni. Gli uomini di Caserta sbloccano presto la contesa grazie al tocco vincente di Rosi che sugli sviluppi di un tiro dalla bandierina anticipa tutti e trafigge Giacomel per il vantaggio ospite. I grifoni insistono ma anche i virtussini hanno le loro occasioni: al 19’ Danti su punizione prolunga per Arma che non inquadra il bersaglio, successivamente il capitano della squadra di Fresco pareggia i conti ma l’arbitro Cosso non convalida per una segnalazione di fuorigioco, l’attaccante marocchino se la prende con il suo compagno che non gli aveva passato il pallone sebbene fosse in posizione regolare. Poco dopo la mezz’ora Melchiorri salta Visentin e gonfia la rete per il raddoppio, prima dell’intervallo i padroni di casa colpiscono anche un palo con Danti, sfortunatissimo il trequartista sicuramente tra i migliori dei suoi. Nella ripresa il Perugia va a caccia del tris con Rosi che avanza per vie centrali ma non riesce a piazzarla, Falzerano punta Pellacani ma non inquadra il bersaglio, si mette in evidenza anche il nuovo entrato Murano che grazia una volta Giacomel ma al secondo tentativo non sbaglia e archivia definitivamente la pratica. Virtus Verona che perde la chance di rientrare in zona play-off anche se è già salva e può quindi guardare avanti senza preoccupazioni, Perugia che non perde contatto dalle primissime condizioni e spera in qualche passo falso delle squadre che la precedono nelle ultime 4 giornate della regular season.
VIDEO VIRTUS VERONA-PERUGIA 0-3, LE DICHIARAZIONI
Luigi Fresco sperava che i suoi ragazzi potessero fargli un bel regalo per i suoi 60 anni, invece non c’è stato verso di piegare il Perugia: “Peccato per il gol annullato che ci avrebbe rimesso in partita, per non parlare poi del palo colpito da Danti, con questi due episodi potevamo dire la nostra e dare molto più filo da torcere agli avversari che comunque hanno meritato la vittoria. Non mi è piaciuto l’atteggiamento di Burrai che si è buttato a terra quando ha visto che stavamo attaccando, lì abbiamo sbagliato noi a fermarci, perché è l’arbitro semmai che decide di interrompere il gioco, i calciatori non sono tenuti a prendere l’iniziativa in questi casi”. Fabio Caserta rimane con i piedi per terra: “Era importante fare una grande gara visto che ci mancavano un po’ di giocatori indisponibili per infortuni e squalifiche. Ottimo aver conquistato i tre punti e non aver concesso gol, il calcio mi ha insegnato che prima del triplice fischio può succedere di tutto, basta un episodio a sfavore per compromettere tutto il lavoro e i sacrifici fatti in precedenza, da questo punto di vista è uno sport molto crudele che non perdona neanche la più piccola distrazione. Anche dopo il terzo gol non mi sono rilassato, stare sul 3-0 non è garanzia di successo, guardate cosa successe al Milan nella finale di Champions 2005… io non punto ai play-off, matematicamente siamo ancora in piena corsa per il primo posto e abbiamo il dovere di crederci, anche per i tifosi che nonostante la distanza non ci fanno mai mancare il loro sostegno”.
VIDEO VIRTUS VERONA-PERUGIA 0-3, IL TABELLINO
VIRTUS VERONA-PERUGIA 0-3 (0-2)
VIRTUS VERONA (4-3-1-2): Giacomel; Pinto, Visentin, Pellacani, Daffara; Lonardi, De Rigo, Danieli; Danti; Arma (70’ Marcandella), Pittarello. All. Luigi Fresco.
PERUGIA (4-3-1-2): Minelli; Rosi, Vanbaleghem (80’ Negro), Monaco, Crialese; Kouan, Burrai (86’ Moscati), Sounas; Falzerano (80’ Morina); Elia, Melchiorri (72’ Murano). All. Fabio Caserta.
ARBITRO: Francesco Cosso (Sez. di Reggio Calabria).
AMMONITI: 21’ Melchiorri (P), 44’ Giacomel (VV), 63’ Vanbaleghem (P).
RECUPERO: 1’ pt, 4’ st.
MARCATORI: 7’ Rosi (P), 32’ Melchiorri (P), 83’ Murano (P).