Allo Stadio San Pietroburgo l’RB Lipsia supera in trasferta lo Zenit con un netto 2 a 0. Come si vede nel video di Zenit Lipsia, nel primo tempo sono i tedeschi a prendere subito in mano le redini dell’incontro, vedendosi annullare il gol del possibile vantaggio di Halstenberg al 16′ per un fallo di mano commesso da Nkunku e ravvisato dal VAR. Gli ospiti insistono e, nel recupero, precisamente al 45’+5′, spezzano l’equilibrio per merito di Demme, su assist di Sabitzer. Nel secondo tempo la musica non cambia ed il copione rimane invariato rispetto alla frazione precedente, con la squadra di mister Nagelsmann a controllare l’andamento del match senza troppa fatica. Ci pensa infine Sabitzer, su suggerimento dell’ottimo Forsberg, a chiudere definitivamente i conti siglando il raddoppio al 63′. Inutile il ritorno da parte dei russi, incapaci di proporre gioco in maniera continuata e ragionata per tutto la durata della partita. I tre punti conquistati lontano dalle mura amiche permettono al Lipsia di portarsi a quota 9 nella classifica del girone G di Champions League mentre lo Zenit non si muove, rimanendo fermo a 4 punti.
LE STATISTICHE
Analizzando le statistiche dell’incontro emerge come il Lipsia abbia ampiamente meritato di ottenere la vittoria finale a cominciare ad esempio dal possesso palla favorevole con il 64%, supportato pure da una maggiore precisione nei passaggi: l’85% contro il 69% con 628 su 737 e 240 su 347 appoggi completati. Lo Zenit è riuscito a recuperare più palloni, 54 a 51, ma i tedeschi si sono distinti anche in fase offensiva grazie al 21 a 12 nelle conclusioni totali, delle quali 9 a 5 indirizzate nello specchio della porta avversaria. Infine, sotto l’aspetto disciplinare, il Lipsia è stata la squadra più fallosa a causa del 12 a 7 nel computo dei falli e l’arbitro israeliano Orel Grinfeld ha estratto il cartellino giallo per quattro volte ammonendo rispettivamente Erokhin, Dzyuba e Kuzyayev da un lato, Upamecano dall’altro.
IL TABELLINO
Zenit-RB Lipsia 0 a 2 (p.t. 0-1)
Reti: 45’+5′ Demme(L); 63′ Sabitzer(L).
Assist: 45’+5′ Sabitzer(L); 63′ Forsberg(L).
ZENIT (4-3-3) M. Kerzhakov; Smolnikov(46′ Karavaev), Ivanovic(70′ Driussi), Osorio, Rakitskiy; Ozdoev, Barrios, Douglas Santos; Dzyuba, Azmoun, Erokhin(85′ Kuzyayev). All.: Semak.
LIPSIA (4-4-2) Gulacsi; Mukiele, Klostermann, Upamecano, Halstenberg(46′ Kampl); Sabitzer, Laimer, Demme, Nkunku(61′ Werner); Y. Poulsen, Forsberg(76′ Haidara). All.: Nagelsmann.
Arbitro: Orel Grinfeld (Israele).
Ammoniti: 6′ Erokhin(Z); 67′ Dzyuba(Z); 67′ Upamecano(L); 88′ Kuzyayev(Z).
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