A rendere più magica l’atmosfera della vigilia di Capodanno 2022 – anche nota come notte di San Silvestro – sono le tradizioni, che si differenziano di Paese in Paese. Abbiamo precedentemente passato al setaccio quelle che caratterizzano ogni singola regione d’Italia, ma all’appello mancano ancora quelle di numerosi Stati esteri, a cominciare da Singapore, dove è uso comune tra la popolazione scrivere il proprio desiderio all’interno di una sfera bianca e lanciarla allo scoccare della mezzanotte in mare, regalando uno spettacolo unico ed emozionante a chi vi assiste. In Perù e in Ecuador, invece, nei giorni che precedono il Capodanno vengono costruiti fantocci di cartapesta da mettere davanti alla porta di casa, che vengono bruciati con l’avvento del nuovo anno.



In Brasile ci si presenta in spiaggia con indumenti di colore bianco, considerato foriero di buona sorte e si cavalcano le prime sette onde dell’anno nuovo, in onore del mare e in segno di protezione verso i più piccoli. In Argentina, invece, si stracciano i vecchi documenti e li si gettano dalla finestra della propria abitazione esattamente come se fossero dei coriandoli di natura carnascialesca. (aggiornamento di Alessandro Nidi)



Vigilia di Capodanno 2022: via alla festa con paillettes e lustrini

Adesso è proprio arrivato il momento di dare il via, anche in Italia, ai festeggiamenti per la vigilia di Capodanno 2022. A breve ci potremo sedere a tavola per iniziare il cosiddetto Cenone. Tante prelibatezze della tradizione locale in tavola per allietare amici e parenti. Dal cotechino alle lenticchie, ci sono dei veri e propri must have. Per il resto, però, molto varia in base ai gusti e alle zone del Belpaese. Indipendentemente da quello che sarà il menu, l’importante è godersi questa serata.

In tanti anche per questo motivo si sono agghindati per l’occasione. L’usanza vuole infatti che ci si vesta con paillettes e lustrini, d’oro o argentati, per questa occasione. Non va dimenticato, inoltre, l’intimo rosso. Questi sono alcuni dei piccoli trucchi per attirare a sé la fortuna per il nuovo anno in arrivo. La speranza infatti è che il 2023 porti salute, amore e lavoro a tutti gli italiani, che a causa della pandemia di Covid-19 negli anni scorsi hanno sofferto tanto. Il trend si invertirà? Lo scopriremo solo vivendo. (agg. di CF)



Vigilia di Capodanno, da festa mobile a tradizione occidentale

Il mondo si sta preparando a festeggiare la vigilia di Capodanno 2022, anche se in alcuni Paesi è già scoccata la mezzanotte. L’Italia dovrà attendere ancora alcune ore. È da pensare, però, che un tempo questa ricorrenza era rappresentata da una data mobile. In passato, infatti, le varie comunità locali si organizzavano autonomamente su quando far coincidere l’inizio del nuovo anno, con i relativi festeggiamenti (solamente sul finire del Seicento nei paesi occidentali è stato stabilito di adottare il medesimo calendario e dunque che l’anno cominciasse per tutti il 1° gennaio).

Ancora oggi, però, ci sono dei Paesi che non adottano questa convenzione e festeggiano questa festa in un’altra data. È il caso, ad esempio, della Cina, che quest’anno celebrerà il capodanno domenica 22 gennaio 2023. Il calendario cinese è unisolare e la ricorrenza può variare di circa 29 giorni. (agg. di CF)

Vigilia di Capodanno 2022, via ai festeggiamenti in tutto il mondo

È finalmente arrivato il giorno della vigilia di Capodanno e, come di consueto, la popolazione di tutto il mondo si sta preparando per salutare il 2022 e dare il benvenuto al 2023, con la speranza che possa donare felicità a ognuno di noi. I primi a brindare saranno gli abitanti dell’Oceania, successivamente ora per ora sarà tempo di tutti gli altri Paesi, in base al fuso orario. Ognuno secondo le proprie tradizioni e i propri costumi. Le ultime saranno le Hawaii, dove le celebrazioni prenderanno il via quando in Italia saranno ormai le ore 12.00 del 1° gennaio 2023. 

Ad accomunare qualsiasi località ci sono ovviamente i fuochi d’artificio, che brillano nel cielo allo scoccare della mezzanotte. Ogni Paese, però, ha le sue usanze. Anche bizzarre. Nel nostro, ad esempio, non è insolito lanciare dal balcone piatti e mobili vecchi, ovviamente assicurandosi che non provochino danni. Chi vuole dire addio all’anno in corso in modo più tradizionale invece si scatenerà nelle danze e brinderà con i propri cari. Insomma, ognuno festeggerà nel modo che ritiene più opportuno, l’importante è farlo. (agg. di CF)

Vigilia di Capodanno, le usanze in tutto il mondo

La vigilia di Capodanno è un’occasione per far festa, salutando i 365 giorni appena conclusi e dando il benvenuto al nuovo. In tutto il mondo ci sono usanze differenti per festeggiare la mezzanotte. In Spagna, ad esempio, si mangiano dodici chicchi d’uva, uno per ogni rintocco di orologio che dà il benvenuto al nuovo anno. In Russia invece si apre la porta, simboleggiando proprio l’ingresso dell’anno che sta iniziando. In Giappone le famiglie bevono sakè nei templi e ascoltano lì i 108 rintocchi che annunciano all’arrivo del nuovo anno. Il numero equivale ai peccati originali della fede buddista.

Vigilia di Capodanno, attenzione di fuochi d’artificio

La vigilia di Capodanno è arrivata e come ogni anno, molte città italiane hanno deciso di vietare i fuochi d’artificio per salvaguardare l’incolumità di persone e animali. In particolare, la Città di Torino ha ricordato attraverso una nota che “è tassativamente vietato far esplodere botti e petardi di qualsiasi tipo”. Infatti, come sottolineato dal comunicato, “Fuochi pirotecnici, botti e petardi – soprattutto in occasione di manifestazioni con alta adesione di pubblico – possono essere pericolosi per persone e animali fino a metterne a repentaglio la vita, ma provocare pure danni ingenti a edifici e cose”.

Quest’anno è stata inoltre realizzata una campagna di sensibilizzazione per ricordare che l’esplosione di petardi, fuochi d’artificio e botti può configurarsi come comportamento lesivo per la salute degli animali: un divieto che è previsto dal Regolamento n.221 di Polizia Urbana, all’articolo 48ter “Utilizzo e vendita di prodotti pirotecnici”, e dal Regolamento per la tutela e il benessere degli animali in città n. 320, all’articolo 9 comma 23 “Divieti generali di far esplodere botti o petardi di qualsiasi tipo”. Le sanzioni arrivano fino a 500 euro.

Vigilia di Capodanno, le tradizioni culinarie nel mondo

In vista del cenone della vigilia di Capodanno, sulle tavole italiane non possono mancare zampone e lenticchie. Questi legumi in particolare portano numerosi benefici: riducono ad esempio il rischio di malattie cardiovascolari, obesità, problemi come il diabete e molto altro. Ma cosa si mangia invece negli altri Paesi? In posti come in Germania o Europa dell’Est è normale mangiare carne di maiale con crauti. Essendo un raccolto tardo autunnale, che ha un processo di fermentazione da 6 a 8 settimane, i crauti sono pronti proprio intorno a fine anno. Un altro cibo tipico dell’ultimo dell’anno in alcune zone del mondo sono i fagioli dall’occhio nero a Capodanno. Si tratta di una tradizione cominciata nel corso della Guerra Civile americana, quando i soldati dell’Unione rubarono scorte di cibo lasciando solamente questi fagioli, molto popolari nel Sud degli Stati Uniti. Da quel momento i fagioli dall’occhio nero sono diventati un piatto tipico anche in occasioni particolari come appunto Capodanno.

Vigilia di Capodanno, Roma blindata

Questa vigilia di Capodanno sarà di festa per molte città italiane, tra cui Roma. Sarà il primo capodanno nel quale torneranno le feste in piazza, dopo le restrizioni per il Coronavirus e per la Capitale è in programma il maxi concerto organizzato dal Comune. Al Circo Massimo, su un palco ricco di artisti, si esibiranno anche la romana Elodie, Sangiovanni, Franco 126 e Madame. Il comune prevede la presenza di circa 50 mila persone ma sono oltre 600 mila quelle attese in città tra il 31 dicembre e il primo gennaio, come spiega Roma Today. Per questo motivo, il comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica si è riunito in prefettura con i vertici delle forze dell’ordine organizzando nel dettaglio la sicurezza dell’ultima notte dell’anno. Le persone che entreranno al Circo Massimo saranno controllate con i metal detector posti in differenti varchi, da via Fonte di Fauno fino a via delle Terme Deciane.

Vigilia di Capodanno, tutto pronto per la Notte di San Silvestro

È la vigilia di Capodanno 2022 ed è tutto pronto per la Notte di San Silvestro: oggi, sabato 31 dicembre, si celebra l’ultimo giorno del e si dà il benvenuto al 2023. La notte della vigilia di Capodanno è una delle feste più attese ed amate del nostro Paese, ma ha anche un importante valore dal punto di vista religioso. In molti luoghi, infatti, il 31 dicembre è una festa religiosa di precetto: liturgicamente si celebra Solennità della Madre di Dio (Calendario romano generale) e la Circoncisione di Gesù (rito ambrosiano e Messa tridentina).

Passando agli aspetti più frivoli della vigilia di Capodanno 2022 legati alla Notte di San Silvestro, non mancano tradizioni e usanze tra serio e faceto. Le superstizioni sono d’obbligo e possono cambiare a seconda della zona d’Italia: da Nord a Sud, infatti, sono tramandati riti di generazione in generazione come segno di portafortuna. E non mancano anche le tradizioni culinarie, secondo le quali mangiare un determinato cibo o piatto potrebbe garantire fortune nel nuovo anno.

Notte di San Silvestro 2022: tradizioni e usanze in tutta Italia

Andiamo a conoscere le tradizioni e le usanze della Notte di San Silvestro che animeranno questa vigilia di Capodanno 2022 e partiamo proprio dai riti culinari. Le più famose riguardano il guadagno, perché si ritiene che mangiare alcuni cibi in particolare sia di buon auspicio per il futuro. Questo è il caso delle lenticchie, che richiamano alla ricchezza. Sulla stessa linea d’onda l’uva, simbolo delle monete d’oro: bisogna mangiarne dodici allo scoccare della mezzanotte. Poi c’è il melograno, che rispecchia fedeltà, prosperità e fecondità. Non possono mancare dalle tavole cotechini e zamponi, simbolo dell’abbondanza.

Tra le tradizioni della Notte di San Silvestro in questa vigilia di Capodanno 2022, non possiamo dimenticare l’obbligo di indossare abbigliamento intimo di colore rosso: già nel Medioevo, il colore rosso si pensava che potesse allontanare gli spiriti maligni. Nell’Impero romano, invece, Ottaviano Augusto era solito sfoggiare un drappo rosso l’ultimo giorno dell’anno come simbolo del potere. Un’altra usanza della notte di questa vigilia di Capodanno 2022 sarà il lancio dei cocci vecchi dal balcone, un modo per gettare via i problemi e le negatività. Questo rito  – diffuso soprattutto in Campania – però rischia di essere pericoloso per l’incolumità dei passanti. Ultima tradizione è il bacio sotto il vischio, legato addirittura a una tradizione nordica: un simbolo di amore eterno da questa vigilia di Capodanno 2022 fino a… che dura.

Vigilia di Capodanno, verso la Notte di San Silvestro: dai tirtlan ai chicchi di grano

Se in Piemonte la notte della vigilia di Capodanno 2022 non potrà mancare il bollito, in Lombardia non si può fare a meno del panettone, mentre in Campania si mangia baccalà. In Liguria si preferisce il cappone. In Abruzzo si preparano sette minestre con altrettati legumi. In Alto Adige si mangiano ravioli ripieni di verza, i tirtlan. Tra le tradizioni e usante più particolari legate alla Notte di San Silvestro c’è quella di bruciare sul fuoco un pupazzo assomigliante ad un anziano che simboleggia l’anno trascorso. In particolare, è comune in provincia di Bologna. A Ferrara per la vigilia di Capodanno invece è ormai celebre il grande spettacolo dell’incendio del castello che, infatti, richiama ogni anno moltissimi visitatori la notte di San Silvestro.

Proprio sul fuoco sono tanti i riti praticati in tutta Italia nella Notte di San Silvestro. Tra i più interessanti c’è l’antico rito del pignarul tipico del Friuli. Consiste nell’accendere un grosso fuoco attorno a cui si canta e si balla. Invece, in Puglia una delle usanze più popolari consiste nel buttare in un bicchiere d’acqua due chicchi di grano. In alcune zone della Calabria si fanno cadere in terra oggetti duri o pietre. Ma sono comuni anche gli spettacoli di fuochi d’artificio nelle principali piazze italiane. Si tratta di spettacoli di luci imperdibili nella Notte di San Silvestro al culmine della vigilia di Capodanno (a cura di Silvana Palazzo)