La Villa Reale di Monza chiude al pubblico. Riaperta alle visite dopo sei anni, sottratta all’abbandono e al degrado, l’opera del Piermarini chiude di nuovo i cancelli. Come riportato da La Repubblica, la sua gestione era stata affidata a “Nuova Villa Reale“, un complesso di imprese che si era aggiudicato un concorso internazionale per conservare e valorizzare la Reggia. Negli ultimi anni i rapporti tra il concessionario e il Consorzio di gestione di Parco e Villa Reale avevano fatto registrare dei momenti di tensione, fino alla rottura definitiva, avvenuta alla fine del lockdown di primavera, quando gli spazi non erano stati riaperti. A questa mossa era seguita anche la chiusura del secondo piano nobile, più volte denunciata in Consiglio comunale a Monza. Il sindaco di Monza, Dario Allevi, presidente del Consorzio di gestione di Parco e Villa Reale, ha annunciato che dopo aver preso le chiavi dirà la sua sul futuro di Villa Reale.
VILLA REALE DI MONZA CHIUDE AL PUBBLICO
Quel che è certo per ora è che resteranno a casa i 9 dipendenti della struttura già in cassa integrazione dall’inizio del lockdown. Dopo un lungo braccio di ferro Nuova Villa Reale ha infatti lanciato un ultimatum con scadenza il 15 gennaio che non è stato raccolto, annunciando la riconsegna delle chiavi al primo cittadino, la rescissione del contratto di gestione e l’avvio di una causa legale finalizzata ad ottenere un risarcimento danni di oltre 8 milioni di euro. All’inizio della settimana sono state chiuse le utenze e cancellate le mostre in programma. E a desso i locali della Reggia, svuotati degli arredi attendono di essere riconsegnati, con gli arredi del piano terra, realizzati dall’architetto Mario De Lucchi, che sembrano essere destinati alla messa all’asta.