Manifestazione stamane a Milano della Coldiretti, in piazza per chiedere al governo delle misure e delle risposte immediate contro il caro energia che sta mettendo in ginocchio moltissime aziende del settore. Ettore Prandini, presidente della Coldiretti, è stato raggiunto da Uno Mattina, e nell’occasione ha spiegato: “Come in tutti i settori produttivi stiamo vivendo un momento di grossa difficoltà legato ai costi energetici, diciamo che l’agricoltura e l’agroalimentare sotto questo punto di vista non solo sono un settore economico ma dà anche una risposta sociale perchè parliamo di cibo, di attenzione verso i consumatori e cittadini, quindi è importante, come abbiamo chiesto da mesi, fare provvedimento a sostegno delle imprese, ed è anche una questione di lungimiranza, non abbiamo il tempo di aspettare il nuovo esecutivo, ogni giorno che passa aumenta il rischio per un’impresa agricola di poter continuare la sua attività”.



Quindi il numero uno della Coldiretti ha esternato il suo malumore nel vedere i governi stranieri muoversi a favore dell’agricoltura a differenza invece di quanto accaduto in Italia: “Solo dieci giorni fa la Germania stanziava più di 65 miliardi, ancora prima sia Spagna che Francia avevano previsto misure per porre un tetto sul prezzo del gas o sostegni per abbassare la bolletta energetica, in Italia solo misure insufficienti rispetto ai bisogni e l’aumento esponenziale che riguarda tutta la filiera dell’agroalimentare e ciò rischia di andare ad impattare in modo significativo sui cittadini e consumatori, e poi si crea una forma di concorrenza sleale, nei primi mesi del 2022 abbiamo aumentato l’importazione di prodotti alimentari del 30 per cento e questo deriva semplicemente dagli aiuti stanziati dagli altri stati, questa è una cosa ingiusta”. (aggiornamento di Davide Giancristofaro)



VILLAGGIO COLDIRETTI/ A MILANO GLI AGRICOLTORI SCENDONO IN PIAZZA PER DIFENDERE IL MADE IN ITALY

Arriva a Milano il Villaggio della Coldiretti per toccare con mano la centralità e i primati dell’agricoltura italiana messi a rischio da guerra e rincari energetici e vivere un giorno da contadino tra le aziende agricole ed i loro prodotti, a tavola con gli agrichef, in sella ad asini e cavalli, nella stalla con mucche, pecore, capre e conigli, nelle fattorie didattiche e negli agriasili dove i bambini possono imparare a impastare il pane o a fare l’orto.

L’appuntamento è a Milano al Parco Sempione, dal Castello Sforzesco all’arco della Pace, dove accorreranno migliaia di agricoltori dalle diverse regioni, assieme al presidente di Coldiretti Ettore Prandini, a partire dalle ore 9,00 di Venerdì 30 settembre, fino a domenica 2 ottobre, per far conoscere la biodiversità e la sostenibilità dell’agricoltura italiana, il modello basato sulla distintività e la qualità del made in Italy agroalimentare, lo spirito imprenditoriale dei giovani agricoltori e le frontiere dell’innovazione.



Per i tre giorni di manifestazione si alterneranno esponenti istituzionali, rappresentanti della società civile e studiosi che, all’indomani delle elezioni politiche, discuteranno su esclusivi studi e ricerche elaborate per l’occasione dalla Coldiretti sui temi della crisi energetica scatenata dalla guerra, dell’alimentazione e dei rischi connessi all’affermarsi di modelli di consumo omologanti, a partire dall’arrivo sulle tavole del cibo sintetico a minacciare la salute dei cittadini e la sopravvivenza stessa del Made in Italy agroalimentare, ma anche di sostenibilità, ambiente e salute.

Ci sarà una maxifattoria dove scoprire gli animali salvati dall’estinzione grazie al lavoro di generazioni riconosciuto e sostenuto dai “Sigilli” di Campagna Amica con la più grande opera di valorizzazione della biodiversità contadina mai realizzata in Italia.

Il Villaggio Coldiretti di Milano è anche l’unico posto al mondo dove per l’intero week end tutti potranno vivere per una volta l’esperienza da gourmet con il miglior cibo italiano al 100% a soli 8 euro per tutti i menu preparati dai cuochi contadini che hanno conservato i sapori antichi del passato, dal Risotto alla Luganega e Franciacorta ai Tortellini con crema al Parmigiano Reggiano, dal Risotto con la zucca e scaglie di Grana Padano fino alla carne servita nelle bracerie, ma sarà possibile gustare i più pregiati salumi e formaggi italiani a denominazione di origine (Dop). Una occasione unica anche per assaggiare nei diversi gusti la pizza autenticamente tricolore, dalla farina all’olio, dal pomodoro alla mozzarella, ma anche lo street food green dalle Crocchette fritte di storione alle Mondeghili (polpette di bollito), dai Pizzoccheri della Valtellina alle piadine, dalle tipiche michette milanesi imbottite fino alla Polenta fritta con burro e zucchero e al Pasticciotto alla crema.

Spazio al più grande mercato a chilometri zero con Campagna Amica dove acquistare direttamente dagli agricoltori provenienti da tutta Italia le più golose tipicità del Paese ma anche le eccellenze agroalimentari di Filiera Italia e i prodotti dalle aziende di agricoltura sociale impegnate nel reinserimento socio lavorativo di soggetti disagiati, disabili o problematici, nell’educazione ambientale e nei servizi alle comunità locali. Sarà anche possibile fare la Spesa sospesa, l’iniziativa di solidarietà lanciata da Campagna Amica per donare prodotti agroalimentari 100% italiani alle famiglie bisognose.

Al Villaggio si potranno anche scoprire le opportunità e i pacchetti vacanze offerti dagli agriturismi di Campagna Amica con percorsi e consigli per fermarsi a mangiare e a dormire nel rispetto dell’ambiente e della tradizione culinaria delle nostre campagne

Un intero settore è dedicato alla pet therapy e al ruolo degli animali nella cura del disagio. Ma al Villaggio spazio anche agli orti con i tutor e il percorso sensoriale e a Generazione agricoltori, l’area dedicata alle idee dei giovani imprenditori agricoli che fanno innovazione nel Paese.

Ma per la prima volta si potrà andare a scuola di olio extravergine italiano nell’Oleoteca e nell’Enoteca del Villaggio, dove si potranno degustare cocktail all’extravergine, vini e birra agricola, o seguire le lezioni di agricosmesi con i trucchi di bellezza della nonna.

Per l’occasione sarà presentata l’analisi della Coldiretti su “La guerra sulle tavole degli italiani” con focus sugli effetti della crisi energetica sulla filiera agroalimentare e le proposte della Coldiretti per la nuova legislatura. E’ prevista la partecipazione di rappresentanti del mondo politico, economico e dei consumatori, dal Segretario Federale della Lega Matteo Salvini al Sindaco Beppe Sala in mattinata al presidente della Cei, il cardinale Matteo Maria Zuppi che interverrà davanti gli agricoltori nel primo pomeriggio sul tema della carne in provetta.