Vincent Riotta e i ‘grandi’ incontrati sul set: “Ecco com’è recitare con Lady Gaga…”

Un volto del cinema internazionale ma che in Italia si è probabilmente consacrato è stato oggi ospite a La Volta Buona di Caterina Balivo: stiamo parlando di Vincent Riotta, questa sera protagonista con Maria Grazia Cucinotta con la nuova fiction, “Il meglio di te”. L’attore è partito dal menzionare alcuni dei volti celebri del cinema internazionale con il quale ha avuto modo di collaborare e per i quali ha avuto unicamente parole d’apprezzamento.



“Com’è Tom Hanks? Un amore, un professionista serio; abbiamo lavorato insieme nel film ‘Inferno’ di Dan Brown. Anche Anthony Hopkins era un amore, antipatico non ce n’è stato nemmeno uno. Quando si arriva ad un certo livello nessuno sente il bisogno di essere pieno di sé”. A proposito di Lady Gaga, con la quale Vincent Riotta ha avuto modo di condividere il set, ha raccontato: “Lady Gaga? interpreto suo padre in un film; sul set la vedo arrivare e per la scena del matrimonio, la prima cosa che dice è: ‘Papà’, era già nel personaggio prima di iniziare le riprese”.



Vincent Riotta e l’orgoglio di avere origini italiane: “Il sangue non mente mai…”

L’intervista di Vincent Riotta a La Volta Buona si è poi spostata su tematiche più personali e affettive, con particolare riferimento alla figura dei suoi genitori e alle sue origini: “Se mi sento italiano? Sì, io devo tutto all’Inghilterra per la preparazione, però il sangue non mente. Anche Lady Gaga è italiana? C’è una differenza, pur avendo le origini non c’è quel senso di isolamento dei genitori come i miei che arrivano dalla Sicilia”. L’attore ha poi raccontato il momento in cui suo padre ha deciso di trasferirsi in Inghilterra. “Mio padre è partito per guadagnare un po’ di soldi dalla provincia di Caltanissetta. Quando si è reso conto che lì pagavano bene allora ha chiesto a mia madre di raggiungerlo. Lei era sempre vestita di nero perchè a quei tempi c’era sempre qualcuno che moriva… Non ha mai messo un jeans”



Sempre a proposito di suo padre, Vincent Riotta ha raccontato: “Il mio papà era un contadino siciliano con grande dignità, si scusava in Inghilterra quando non riusciva a farsi capire. Anche in Italia, parlando siciliano, lo guardavano un po’ così… All’improvviso poi è diventato se stesso, questo è il prezzo che pagano gli immigrati, la perdita della propria identità”. Questa sera andrà invece in onda “Il meglio di te” con Maria Grazia Cucinotta: “L’ho conosciuta in America perché abbiamo fatto lì un film insieme, ora dopo tanti anni abbiamo fatto due film uno dopo l’altro. E’ veramente una persona talentuosa, seria, innamorata del marito, una persona vera…”. Vincent Riotta ha poi chiuso l’intervista a La Volta Buona parlando di sua figlia Emma: “Lei è una meraviglia, quando penso a lei ho tutti i motivi del mondo per vivere. Vuole fare l’attrice anche lei, purtroppo so quanto è difficile però ha talento. Lei è nata e cresciuta qui fino a 11 anni, poi ci siamo trasferiti a Londra perchè volevo avesse un biculturalismo”.