La penultima storia di questa seconda puntata di C’è posta per te 2021 vede come protagonista Vincenzo. Lui è padre di un ragazzo, Salvo, che non vede da quando aveva 13 anni e oggi ne ha 18. Quando Vincenzo ha lasciato la madre di suo figlio lui non era ancora nato: la loro relazione è infatti finita prima che lui crescesse. Il ragazzo è nato con una patologia a causa della quale deve seguire un’alimentazione specifica. Vincenzo racconta di essersi sentito inadeguato e di aver poi lasciato la casa. Pur dando il mantenimento al figlio, l’ex moglie è spesso ostile e preferisce non farglielo vedere. Vincenzo racconta che il bambino non riesce a vederlo proprio come padre ma quasi come un estraneo o, comunque, “solo come quello che gli dà i soldi”, racconta l’uomo a C’è posta per te.



Vincenzo e l’appello al figlio Salvo a C’è posta per te: “Vorrei stare con te”

Vincenzo allora smette di cercare suo figlio per ben 5 anni. Poi si pente e lo cerca nuovamente. Salvo, però, lo vede ancor di più come un estraneo e i due tornano nuovamente ad allontanarsi. Vincenzo cerca adesso, con l’aiuto di C’è posta per te, di riallacciare i rapporti con suo figlio. Una volta faccia a faccia attraverso la busta, Vincenzo dichiara: “Ti ho lasciato che eri un bambino e adesso sei un uomo, ma anche da uomo hai sempre bisogno di un padre e io ora sono qua. Tuo padre sta qua, è presente… mi piacerebbe vederti, uscire per un cinema, una pizza, una chiacchierata…” Dopo una breve discussione, Salvo decide di aprire la busta a suo padre.

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