Lutto nel mondo del calcio e della televisione italiana: è morto Vincenzo D’Amico, ex calciatore della Lazio e storico opinionista e commentatore televisivo. Dopo aver lottato per due anni contro un brutto male, che aveva rivelato lui stesso di avere via social, si è spento. Ha lottato fino alla fine, ma non ce l’ha fatta. D’Amico è morto all’ospedale Gemelli di Roma all’età di 68 anni. Infatti, era ricoverato in ospedale. Stando a quanto riportato da Sportmediaset, le sue condizioni si sarebbero aggravate rapidamente nel giro di pochi giorni. La notizia ha ovviamente scosso anche il mondo biancoceleste, visto che parliamo di uno degli eroi dello scudetto della Lazio nel 1974.
«Leggenda biancoceleste e coraggioso capitano nei momenti difficili della Società». Così il presidente Claudio Lotito e la Lazio hanno espresso il loro «estremo dolore», oltre alla «profonda commozione» per la notizia della morte di Vincenzo D’Amico. «Vincenzino, come tanti lo hanno sempre continuato a chiamare, ha fatto innamorare i tifosi di diverse generazioni con le sue magie in campo e il suo infinito attaccamento alla maglia», scrive la società capitolina sul suo sito ufficiale.
IL CORDOGLIO DELLA LAZIO E DELL’AMICO MATTIOLI
«Mi dicono che i malati oncologici tirano fuori forza inaspettate! Ci sto provando», aveva dichiarato Vincenzo D’Amico lo scorso 7 maggio, dando la notizia di avere un cancro. L’ex calciatore ha giocato nella Lazio dal 1971 al 1980 e, dopo aver vestito per un anno la maglia del Torino, è tornato nel club biancoceleste, restandoci fino al 1986. Diventato campione d’Italia nel 1974, quando aveva solo 19 anni, faceva parte della cosiddetta “banda Maestrelli” con Chinaglia. Ha speso praticamente la sua intera carriera nella Lazio, concedendosi appunto solo una breve parentesi granata. Peraltro, non voleva neppure andare al Torino, ma dovette accettare a causa dei problemi economici della Lazio dopo lo scandalo scommesse.
«Non ti dimenticheremo mai, Vincenzo!», ha aggiunto il presidente Lotito, a nome di tutto il club biancoceleste, rivolgendo alla famiglia di Vincenzo D’Amico e ai suoi cari le più sincere condoglianze. Anche l’attore Maurizio Mattioli ha dedicato un pensiero a D’Amico: «La tua eleganza nel saper giocare procedeva di pari passo con la tua educazione e con la tua sportività e competenza , quando si parlava della Roma o della Lazio (il tuo grande amore). Nelle nostre discussioni animate ma sempre spiritose sul filo della correttezza e dell’ironia il rispetto reciproco superava qualsiasi rivalita ‘Mi mancherai sicuramente fai un buon viaggio».