Chi è Vincenzo Grifo? Purtroppo alcuni se lo saranno chiesto dopo averlo visto titolare nell’amichevole Italia Estonia terminata 4-0. Altrettanto vero è che questo attaccante italo-tedesco classe 1993 non si approcciava stasera per la prima volta alla nazionale con Roberto Mancini che gli aveva già dato fiducia nelle amichevoli con Stati Uniti ed Estonia e nella gara di qualificazione a Euro 2020 contro Liechtenstein. Contro l’Estonia però è arrivata non solo la sua prima rete azzurra, ma anche la doppietta personale. Il primo gol è quello che al minuto 14 sblocca la partita, con l’attaccante che ha calciato con violenza da fuori area, servito da un tacco volante di Kevin Lasagna. La seconda rete invece è arrivata su calcio di rigore che si era procurato Renato Gagliardini, secco e deciso il suo tiro è finito per la seconda volta alle spalle di Meerits.
Vincenzo Grifo, chi è il calciatore azzurro?
Vincenzo Grifo è nato a Pforzheim in Germania il 7 aprile del 1993 da genitori italiani. La madre è originaria di Lecce, il papà di Agrigento. I primi calci a un pallone inizia a darli alla Germania Broetzingen per essere notato nel 2011 quando ha appena compiuto la maggiore età dal Karlsruhe. I due anni in biancoblù lo portano a Hoffenheim dove veste la maglia della seconda squadra con buoni risultati, alternando cose decisamente meno positive nella prima squadra. Dopo un anno e mezzo in prestito alla Dinamo Dresda e al FSV Francoforte viene acquistato dal Friburgo che gli cambia la carriera e gli permette di realizzare 20 reti in 61 partite. Nel 2017 viene acquistato dal Borussia Moenchengladbach dove gioca 17 gare ma non riesce a segnare. Torna all’Hoffenheim iniziando a fare avanti e indietro proprio con Friburgo. Nel gennaio del 2019 viene preso in prestito dai rossoneri per poi tornare in biancoblù nella stagione successiva. Dopo appena una presenza però il Friburgo lo acquista, stavolta a titolo definitivo, regalandogli la definitiva consacrazione.