Vincenzo Mollica conferma l’addio al Tg1, ma c’è stato un rinvio. Gli è stato concesso dalla Rai per permettere al giornalista, le cui condizioni di salute sono peggiorate, di seguire quello che sarà il suo ultimo Festival di Sanremo in qualità di inviato. Sarà tra l’altro il 39esimo per lui. «Dovevo andare in pensione lunedì scorso, il 27 gennaio, quando ho compiuto 67 anni», ha dichiarato nell’intervista rilasciata all’AdnKronos. Grazie alla campagna social di Fiorello ha ottenuto un prolungamento di un mese del contratto per chiudere quindi all’Ariston la sua carriera. Per Vincenzo Mollica si tratta di «un regalo dell’ad Fabrizio Salini e del direttore del Tg1 Giuseppe Carboni», i quali hanno accolto «una scherzosa ma determinata campagna» di Fiorello per fargli seguire il Festival. Così potrà compiere il 25 febbraio i suoi 40 anni di Tg1, poi il 29 lascerà ufficialmente la redazione. Questa edizione del Festival rappresenta per Vincenzo Mollica «una festa di congedo».
VINCENZO MOLLICA: ULTIMO SANREMO, POI ADDIO ALLA RAI
Vincenzo Mollica è entusiasta poi di chiudere la sua carriera con un’edizione del Festival in cui ci sono Fiorello, Roberto Benigni e Tiziano Ferro, «a cui sono molto legato». Per questo nell’intervista rilasciata all’AdnKronos il giornalista Rai parla di «un piacere immenso». La sua esperienza però potrebbe tornare utile all’azienda: «Non corriamo. Questo poi si vedrà. Intanto mi godo questo Sanremo», ha precisato il giornalista. Intanto si chiude un capitolo lungo 40 anni: «Una stagione molto bella, direi fantastica, per me. Ma non vivo questa cosa con tristezza». Negli ultimi mesi Fiorello gli ha però regalato una “seconda vita” da pupazzo che Mollica doppia. Tra l’altro è molto impertinente, cosa che non si può dire invece del giornalista, contraddistinto da un carattere bonario. «Mi diverto moltissimo. È stata una intuizione geniale di Rosario. I testi sono di Rosario e ci metto giusto un po’ di mio». Visto che Fiorello sarà a Sanremo, in molti si chiedono cosa combineranno insieme e se ci sarà anche il pupazzo. «Non ci siamo ancora parlati. E so che non mi dirà molto. Ma lo aspetto sul balconcino. Mi ha promesso che una sera ci sarà».