Bel siparietto tra Mika e Vincenzo Mollica nel collegamento del Tg1 che tradizionalmente precede la nuova puntata del Festival di Sanremo. Il cantautore non ha nascosto l’emozione per essere al fianco del giornalista sul “suo” balconcino prima della pensione dello stesso. «Per me tornare a Sanremo mi dà sempre i brividi, è destabilizzante», ha detto l’artista. Poi si è lanciato in una dichiarazione affettuosa: «Tu sei quasi… Tu sei Sanremo anche». Vincenzo Mollica ha replicato: «No, sono una semplice mollica, una briciola». Ma Mika non è d’accordo: «Non sei semplice…». I due poi hanno cantato insieme uno dei suoi più grandi successi. «Via… via… Vieni via con me, niente più ti lega a questo modo…», ha canticchiato il giornalista. «Finalmente anche Vincenzo canta a Sanremo», ha commentato sorridendo Mika. «Posso dire grazie a te per tutte le interviste che hai fatto», ha concluso l’artista. (agg. di Silvana Palazzo)
VINCENZO MOLLICA, LA MALATTIA E LA PENSIONE…
Pochi minuti prima dell’inizio della terza serata del Festival di Sanremo, Vincenzo Mollica lo rivedremo anche questa sera sul celebre balconcino dell’Ariston, pronto ad accogliere gli ospiti che vedremo nel corso della lunga serata durante la kermesse. Come ogni sera le mani gli tremeranno, a causa della malattia che lo ha colpito da tempo, il morbo di Parkinson, insieme al glaucoma ed al diabete. In merito ai suoi malanni fisici Mollica ha raccontato, come rammenta Quotidiano Canavese: “sono un abile orchestratore di medicinali, ma per fortuna non so cosa sia la depressione”. Di mollare, dunque, non se ne parla proprio anche se quello che sta vivendo sarà il suo ultimo Festival da inviato del Tg1 in quanto si accinge ad andare in pensione, anche in ritardo rispetto a quanto previsto. La sua assenza sul celebre balconcino che negli anni ha preso proprio il suo nome sarà particolarmente sentita così come il suo modo di fare giornalismo. Le sue interviste racchiudono sempre quella gentilezza che ormai da tempo si è perduta non solo nel mondo della tv ma in ogni ambito. Non è un caso se proprio il suo essere sempre gentile e cortese ha portato a coniare il termine “mollichismo” per indicare la sua forma di linguaggio giornalistico. Era stato Aldo Grasso a definirlo così, rimproverando a Mollica, seppur in modo bonario, il suo parlare sempre vene delle persone che si trova di fronte.
VINCENZO MOLLICA ED IL SUO ULTIMO SANREMO
Quella di Vincenzo Mollica non è affatto ipocrisia e lo stesso giornalista ha abbozzato ad una difesa – seppur non necessaria – dopo le parole del critico Grasso limitandosi a spiegare: “Cerco solo il lato migliore delle persone ed evito di avvicinare chi non mi piace”. A breve però, la sua presenza in tv sarà certamente ridotta. Qual è il suo personale augurio? Mollica lo ha spiegato in una recente intervista rilasciata a Fanpage.it, alla quale ha dichiarato: “Che la televisione recuperi la buona educazione. Dobbiamo recuperare una televisione del comportamento e che sia rispettosa. Spesso la barbarie e l’inciviltà dominano questa tv”. C’è chi si aspetta ora da lui un libro di memorie, ma il giornalista ha già fatto sapere che ciò non avverrà mai: “Non lo scriverò mai perché quello che ho vissuto grazie al mio lavoro in Rai deve andarsene via con me. Ho vissuto momenti di grande confidenza con gli artisti che mi hanno regalato l’amicizia”, ha spiegato.