Vincenzo Mollica e la dichiarazione a Oggi è un altro giorno

In collegamento telefonico, nel giorno del suo compleanno, Vincenzo Mollica ripercorre parte della sua carriera a Oggi è un altro giorno. Dopo aver rivisto alcune intervista e tutti i balconcini di Sanremo realizzati nel corso della sua carriera, Vincenzo Mollica, alla domanda di Serena Bortone che gli ha chiesto cosa si aspetta ora dalla vita, si è lasciato andare ad una dichiarazione toccante.



“Oggi cosa ti rende felice?”, chiede la Bortone. “Mi fa felice ascoltare una canzone, vedere un film, vedere una balla storia, ascoltare quello che l’arte ti può trasmettere”, risponde il giornalista. “Dobbiamo vedere il bicchiere mezzo pieno come ha fatto Fiorello che ha riempito quello schermo nero che ho davanti agli occhi di felicità che è quella che dobbiamo cercare sempre”, dice Vincenzo Mollica (aggiornamento di Stella Dibenedetto).



Vincenzo Mollica: i problemi alla vista e la cecità

Vincenzo Mollica compie oggi, 27 gennaio 2023, 70 anni. Il celebre giornalista tv, dopo aver festeggiato il compleanno questa mattina con l’amico Fiorello a Viva Rai2, sarà ospite di Serena Bortone nel salotto di Oggi è un altro giorno. Vincenzo Mollica ha disturbi visivi dall’età di 7 anni ma negli scorsi anni è sopraggiunto un glaucoma: “Dall’occhio sinistro non ci ho mai visto, a causa di un’uveite che mi colpì da piccolo, seguita da un’iridociclite plastica. I miei genitori mi portarono da un oculista in Calabria. Avrò avuto 7-8 anni. Origliai la sentenza da dietro la porta: “Diventerà cieco”.



Da quel momento adottai una tecnica: imparare a memoria tutto quello che mi circondava, in modo da ricordarmene quando sarebbero calate le tenebre”, ha raccontato al Corriere della Sera. Oggi il giornalista non vede più: “Adesso che non ci vedo più, sono i ricordi che si fanno vivi. Quando hai il buio negli occhi, cerchi pensieri che possano illuminarlo, cerchi di vedere quello che non vedi nella maniera più festosa”.

Vincenzo Mollica, malattia: Parkinson e diabete

Vincenzo Mollica è anche affetto dal morbo di Parkinson e dal diabete mellito di tipo 2: “Devo sempre tenere a bada il buono, il brutto e il cattivo che mi accompagnano, ossia il Parkinson, il diabete e la cecità. Non sono malattie facili da accettare: sono compagni di viaggio fastidiosi, a volte perdo la pazienza, ma tengo sempre in tasca un sorriso, per tirarlo fuori quando serve”, ha detto a Domenica In. Oggi, in occasione del suo settantesimo compleanno sul Corriere della Sera, Mollica ha parlato degli “amici non graditi”, come una volta ha definito le sue malattie: “Continuano a essere non graditi, ma cerco di andarci d’accordo ogni giorno, faccio del mio meglio, mettendo sempre davanti a me quella cosa fantastica che si chiama speranza, ironia, che ti fa vedere anche ciò che non vedi”.