Volto storico del Tg1 e delle kermesse di spettacolo, Vincenzo Mollica non poteva mancare anche al Festival di Sanremo del 2021. Il celebre giornalista è stato protagonista di uno sketch con Fiorello dal celebre balconcino. Collegato come “ologramma”, è stato invocato così dal mattatore: «Questo è il mitico balconcino di Vincenzo Mollica che sarà con me, ora lo chiamiamo». Immediata la replica di Mollica: «Sono un ologramma, sono fatto di aria».



«Tu sei la Principessa Leila di Guerre stellari dei giornalisti», ha ironizzato Fiorello. Poi Vincenzo Mollica: «Rosario non esagerare, puoi fare di me quello che vuoi, io di te mi fido ciecamente e lo posso dire con cognizione di causa». Il giornalista ha poi aggiunto: «Voglio dare un abbraccio al Tg1, ad Amadeus, a Sommaruga, al direttore Carbonu. Ho perso qualche chilo ma va tutto bene, Rosario». (Aggiornamento di MB)



VINCENZO MOLLICA: “SANREMO? PER FIORELLO CI SONO!”

Il nome di Vincenzo Mollica è inevitabilmente collegato a quello del Festival di Sanremo. Lo storico caporedattore della redazione Cultura e Spettacolo del Tg1, ha detto addio alla kermesse proprio nell’edizione passata dopo una lunga e luminosa carriera. Proprio durante Sanremo 2020, nella sala stampa all’epoca accessibile senza le attuali misure anti-Covid, Fiorello ed Amadeus lo premiarono ed omaggiarono per i suoi decenni di infinita fedeltà alla Rai ed allo stesso Festival. Ma cosa accadrà invece in occasione della 71esima edizione della manifestazione canora? Siamo davvero pronti a rinunciare agli interventi sempre puntuali del buon Mollica?



Una domanda più che ricorrente ed alla quale in qualche modo ha dato risposta proprio Fiorello poco più di un mese prima dell’esordio della kermesse sanremese, ospite in collegamento con lo stesso Vincenzo Mollica e Amadeus durante la trasmissione Che tempo che fa. “Tu quest’anno non ci devi lasciare!”, aveva esordito prima di presentare la sua folle idea. “Mi è venuta proprio in questo momento: sai che potremmo fare? Potremmo mettere uno schermo sul balconcino fisso solo per Vincenzo e da casa potrà apparire quando vuole”, aveva aggiunto il mattatore e showman. “Io sono sempre d’accordo quando Rosario dice qualcosa!”, aveva replicato Mollica con il suo consueto entusiasmo.

VINCENZO MOLLICA ED IL COMPLEANNO SPECIALE

In un recente libro in cui racconta le notti degli Oscar che ha seguito per quasi 40 anni, Vincenzo Mollica ha svelato quale è stato per buona parte della sua vita il periodo più bello dell’anno: “Per me era intorno a fine febbraio, quando andavo per una settimana a Sanremo per il festival della canzone, poi mi recavo a Nizza e da lì prendevo l’aereo che mi portava a Los Angeles per la notte degli Oscar”. Così il giornalista in pensione ha voluto raccontare le tante emozioni vissute: “Per un cronista impressionabile, quale io credo di essere, è davvero il paradiso”, aveva scritto. Forse anche per via del suo modo di raccontare i grandi divi che lo scorso 27 gennaio, in occasione dei suoi 68 anni, in tanti si sono ritrovati nel programma di Radio Rai3 Hollywood Party per festeggiarlo. Da Tornatore a Paola Cortellesi, passando per Paolo Sommaruga (che in tanti considerano il suo degno erede) e fino a Francesco De Gregori che, come riferisce La Stampa, ha commentato: “Per Vincenzo io sono sempre disponibile”. Un amore e una stima, quelli nei confronti di Mollica, che deriva dal suo modo di lavorare: “se un film o una canzone non mi piacciono, tendo a non parlarne. Faccio una selezione, la critica per me si fa così”, ha sempre sostenuto, “Non ho il gusto della stroncatura, non mi piace stracciarmi le vesti, mi piace invece parlare delle cose che mi piacciono”.

I NUOVI IMPEGNI E LA MALATTIA DI VINCENZO MOLLICA

Anche dopo il suo addio alla Rai, Vincenzo Mollica è stato sommerso da numerose proposte lavorative, come confermato dallo stesso in una intervista a Libero la scorsa estate. E non è detto che non possa sceglierne qualcuna. Il giornalista in pensione infatti non aveva escluso il suo ritorno in tv: “Sono arrivato a quel periodo di vita dove vedi in lontananza la giovinezza e molte persone, con fare cortese, iniziano a dirti che stai per vivere una seconda gioventù. Con altrettanto garbo, capisco invece che sto entrando nell’età del rincog**onimento totale”, aveva detto con la sua consueta ironia.

Parlando delle proposte lavorative ricevute, aveva confermato la notizia ma aveva anche anticipato che avrebbe potuto prendere solo un impegno saltuario anche alla luce delle sue condizioni di salute: “Devo sempre tenere a bada il buono, il brutto e il cattivo che mi accompagnano, ossia il Parkinson, il diabete e la cecità. Non sono malattie facili da accettare: sono compagni di viaggio fastidiosi, a volte perdo la pazienza, ma tengo sempre in tasca un sorriso, per tirarlo fuori quando serve. Anche la fede mi è di sostegno: sono sempre stato credente”, aveva confidato con garbo. E sull’ipotesi di un suo coinvolgimento a Sanremo tanto invocato da Fiorello aveva chiosato: “Lui ha carta bianca con me, gli faccio fare tutto quello che vuole”.