Vincenzo Mollica ospite a Radio Anch’io per il commento e le valutazioni sulla prima puntata del Festival di Sanremo 2021. Lo storico giornalista per la prima volta, dopo tanti anni, non ha vissuto la kermesse dal vivo a causa della pandemia. Tuttavia, grazie alla tecnologia, si è presentato sul balconcino grazie ad un ologramma realizzato con Fiorello. Un incontro virtuale, divertente ed emozionante. Nel corso del suo collegamento con le frequenze di Radio Anch’Io, il giornalista ha espresso le sue sensazioni sulla prima puntata, rispondendo anche a qualche critica. “Il Festival di Sanremo è sempre stato un’occasione importante per la Rai. Ci sono gli introiti pubblicitari che permettono alla Rai di affrontare tranquillamente uno spettacolo del genere.
Vincenzo Mollica promuove il Festival di Sanremo 2021: “abbiamo bisogno di leggerezza”
“In questo momento abbiamo bisogno di uno spettacolo del genere e di leggerezza. Doveva partire dal Festival di Sanremo e questo è segno di ripartenza e di speranza. Non c’era alcun trionfalismo ieri sera, la platea era vuota. Fiorello? Non ha sbagliato nulla, è stato pertinente. E’ stata una festa popolare”, ha continuato lo storico giornalista. Che non ha mai avuto alcun dubbio sul fatto che Sanremo si dovesse fare. “Non fare il Festival di Sanremo sarebbe stato sbagliato”, ha ribadito. Sulla possibilità di rivederlo in tv stasera: “Il mio ologramma non ci sarà questa sera”. E chi dice che la kermesse sia diventata un business, Vincenzo Mollica risponde: “Ci sono tantissime persone che lavorano per Sanremo. Il Festival ha dato un segnalo di ripresa, anche sentimentalmente. Ieri nessuna retorica”.