Il vincitore della Champions League 2019 è il Liverpool che impreziosisce il suo albo d’0ro con un successo meritatissimo. Sicuramente si è preso una bella rivincita Divock Origi che chiude la competizione con tre gol, ma tutti pesantissimi. L’attaccante classe 1995 si era fatto notare all’Europeo del 2016 con la maglia del Belgio, quando giocava da alter ego di Romelu Lukaku. Con i Reds però le cose non sono andate sempre come voleva, tanto che l’estate scorsa era stato prestato al Wolfsburg per tornare e giocare appena 20 partite, di cui molte non dall’inizio, in questa stagione. I problemi fisici di Roberto Firmino però hanno obbligato Jurgen Klopp, che lo considerava una buona alternativa ma non un titolare, a puntare su di lui. È così che prima è arrivata la doppietta nella semifinale di ritorno contro il Barcellona e poi questo gol che ha chiuso la finale della competizione dopo che il match era stato sbloccato da un calcio di rigore realizzato da Momo Salah. (agg. di Matteo Fantozzi)



IL MILAN È VICINO

Il Liverpool è vincitore della Champions League 2019! La squadra di Jurgen Klopp ha battuto 2 a 0 il Tottenham nella finale di Madrid. Si tratta del sesto trofeo nella storia dei Reds, ora ad un passo dal Milan per il secondo posto nell’albo d’oro dominato dal Real Madrid. Al Wanda Metropolitano la partita è stata sbloccata al 2′ dai Reds con un rigore di Salah concesso per un fallo di mano di Sissoko. Questo gol “flash” ha però bloccato la partita: gli Spurs provano a fare gioco, ma non si rendono mai pericolosi. Nel finale però le squadre si allungano e il Tottenham schiaccia il Liverpool, ma Alisson dice no a Son, Lucas ed Eriksen. E si abbatte la celebre legge del calcio: gol sbagliato, gol subito. All’88’ infatti Origi chiude i conti segnando il gol del raddoppio. A Madrid, dunque, la “marea rossa” può fare festa. Mentre gli appassionati di statistiche passano ad aggiornare l’albo d’oro, che si tinge di rosso grazie ai Reds. (agg. di Silvana Palazzo)



VINCITORE CHAMPIONS LEAGUE 2019

Vincitore Champions League: Tottenham o Liverpool? Il trofeo più ambito per un calciatore è in palio oggi, quindi l’albo d’oro sta per aggiornarsi. Vincere la massima competizione continentale non vuol dire solo aggiungere un trofeo prestigioso in bacheca e impreziosire il palmares del proprio club, ma anche ottenere un bel premio a livello economico. La Champions League è dunque anche un affare d’oro. Il Liverpool finora ha incassato 55,35 milioni di euro di premi dall’Uefa, mentre il Tottenham è a quota 54,45. Il meglio arriverà stasera, perché il vincitore della Champions League guadagnerà altri 19 milioni di euro, mentre la squadra sconfitta riceverà come “premio di consolazione” 15 milioni di euro. E quindi al vincitore vanno circa 75 milioni di euro di premi Uefa, al secondo una sessantina. Il percorso netto, fatto di sei vittorie nella fase a gironi, avrebbe consentito un massimo incasso di 82,45 milioni di euro. Altre le cifre dell’Europa League, un altro motivo per preferire la coppa dalle grandi orecchie.



DAI PREMI UEFA ALL’ALBO D’ORO

Tottenham o Liverpool, il vincitore della Champions League salirà sul trono d’Europa dopo il Real Madrid. Una cosa è certa: sarà una squadra inglese, ma questo è scontato. L’ex club di Cristiano Ronaldo è quello che ha raccolto più successi: sono 13 i trofei vinti. Segue il Milan, con le sue 7 Champions League. A quota cinque Bayern Monaco, Barcellona e Liverpool, che però potrebbe fare un passo in avanti battendo il Tottenham. A quota quattro l’Ajax, davanti a Inter e Manchester United che invece ne hanno vinte tre. Solo due Champions League per la Juventus, le stesse vinte da Benfica, Nottingham Forest e Porto. Una sola volta è stata alzata al cielo da Celtic, Amburgo, Steaua Bucarest, Olympique Marsiglia, Borussia Dortmund, Chelsea, Feyenoord, Aston Villa, PSV Eindhoven, Stella Rossa. La Juventus ha invece un triste primato: è il club che ha collezionato più sconfitte in finale di Champions League. È il club non vincitore della Champions League per eccellenza: 7 secondi posti infatti per i bianconeri. A quota cinque Bayern Monaco e Benfica, ad una lunghezza il Milan. Solo tre secondi posti per Real Madrid, Barcellona, Liverpool, Atletico Madrid, a quota due Ajax, Inter, Manchester United, Stade Reims, Valencia. Più folta la lista di chi è a quota un secondo posto: Celtic, Amburgo, Steaua Bucarest, Olympique Marsiglia, Borussia Dortmund, Eintracht Francoforte, Chelsea, Fiorentina, Partizan, Sampdoria, Panathinaikos, Leeds, Saint-Etienne, Borussia Monchengladbach, Monaco, Bruges, Malmo, Roma, Bayer Leverkusen, Arsenal.