La seconda edizione di LOL – Chi ride è fuori, show comico di Amazon Prime Video si è conclusa con la vittoria di Maccio Capatonda, all’anagrafe Marcello Macchia. Maccio è riuscito a battere Corrado Guzzanti e, nel duello finale, Virginia Raffaele. A dare la svolta alla puntata finale di Lol 2 è stato proprio Corrado Guzzanti che, eliminato poco prima, di fronte ad un maccio Capatonda e ad una Virginia Raffaele serissimi, ha improvvisato un numero di magia. «Prendi una carta senza farmela vedere, ti piace? Dai tienila, te la regalo». Un numero a cui la Raffaele non ha resistito mettendosi a ridere e regalando la vittoria a Maccio.



Una vittoria che, tuttavia, il comico non ha inseguito a tutti i costi. Come ha spiegato in una lunga intervista rilasciata ai microfoni de Il Corriere della Sera, il suo obiettivo era soprattutto riuscire a restare in gara il più a lungo possibile. «L’importante era partecipare a lungo. La vittoria non è indice di bravura; l’obiettivo era invece cercare di far ridere, spendersi, partecipare attivamente», ha detto al Corriere.



Maccio Capatonda è il vincitore di Lol 2: “Corrado Guzzanti l’avversario che mi ha messo più in difficoltà”

Lol 2

ha visto la partecipazione di tanti comici che hanno strappato il sorriso al pubblico. Il vincitore Maccio Capatonda, infatti, per portare a casa la vittoria, ha dovuto battere non solo Corrado Guzzanti e Virginia Raffaele, ma anche Mago Forest, Max Angioni, Maria Di Biase, Gianmarco Pozzoli, Diana Del Bufalo, Alice Mangione e Tess Masazza, ma chi è stato l’avversario più difficile da battere?

«Corrado su tutti, è il mio mito di quando ero ragazzino, quello che si avvicina di più alle corde del mio umorismo. Insieme a lui anche Virginia Raffaele e il Mago Forest, uno che ti spiazza, ti fa ridere per la sua capacità di improvvisazione folle. Una menzione speciale invece per Max Angioni con cui ho trovato un grande feeling», ha dichiarato il vincitore al Corriere della Sera.