Valeria Raciti è stata il vincitore di Masterchef Italia 8, la scorsa edizione del talent di cucina più famoso d’Italia. Entrata senza grandi aspettative è cresciuta pian piano così come le sue ambizioni. Piatto dopo piatto ha tirato fuori al grinta necessaria, accompagnata dal suo inconfondibile sorriso, per raggiungere la vittoria. Un percorso duro fatti di crolli e risalite che hanno fatto crescere Valeria non solo in cucina ma come persona. Nella sua presentazione la giovane cuoca di Aci Sant’Antonio, in provincia di Catania, aveva raccontato di aver ereditato la passione per i fornelli da sua nonna:”Da piccola stavo spesso da mia nonna e lei era praticamente sempre ai fornelli, cucinava per tutti, quando mia madre mi passava a prendere di ritorno da lavoro avevo con me quasi sempre il gavettino con la cena preparata da lei. Così, sin da bambina, quando capitava che restavo a casa da sola, anch’io per farle trovare qualcosa di pronto mi mettevo a preparare le ricette più improbabili, immangiabili certo, ma sono servite sicuramente da esercizio. La mia voglia di sperimentare non finisce mai! Mia nonna è stata la mia musa ispiratrice: quando assaggiavo qualcosa preparata da lei pensavo che non potesse esisterne una versione migliore. Spero che qualcuno un giorno provi queste stesse sensazioni mangiando i miei piatti. All’hangar, in un momento di smarrimento, le ho chiesto di starmi vicino e di aiutarmi ad entrare. Mi ha ascoltata”.
Valeria Raciti, l’esperienza a MasterChef 8
Valeria Raciti ha raccontato all’inizio del suo percorso nel talent culinario di non essere un persona competitiva. Il suo scopo era quello di sperimentare, testare le sue capacità e mettersi in gioco. Col passare delle puntate, però, qualcosa è cambiato, da ragazza timida e insicura si è trasformata in una leonessa dei fornelli, capace di trasformare le sue idee in realtà. “Ho sempre percepito il mio carattere poco competitivo, nella vita e anche lì dentro, ma un po’ alla volta mi sono lasciata andare – ha raccontato a Panorama – E anche quando sono stata costretta a svantaggiare gli altri, ho cercato di farlo in maniera non aggressiva. È stata la mia chiave e penso che il pubblico l’abbia capito”. La sua esperienza a MasterChef 8 è stata profondamente segnata dalla rivalità con il corregionale Salvatore. Tra i due ci sono state molte tensioni per una visione troppo diversa del modo di stare in cucina. Uno dei momenti più importanti e sentiti del percorso di Valeria Raciti è stato quando ha deciso di penalizzare il collega siciliano nella prova che prevedeva l’eviscerare il pesce. Nonostante lei professi buona fede, Salvatore è stato eliminato. In finale ha dovuto affrontare l’eccentrico Gilberto Neirotti e la determinatissima Gloria Clama. Alla fine, però, il suo menù complesso ma legato alla sua terra, realizzato con precisione e passione le ha consentito di trionfare. Il piatto della vittoria? lo stracotto di guancia con il gambero.
Il segreto sulla vittoria a MasterChef
La simpatica Valeria Raciti ha raccontato in un’intervista rilasciata a Panorama di non aver parlato a nessuno della sua vittoria:”E’ stato complicato ma ne è valsa la pena. Io e mio marito abbiamo pensato di non dire nulla a nessuno, nemmeno ai parenti più stretti: abbiamo battibeccato parecchio, ma siamo stati bravi. Diciamo che il fatto di dover scrivere il libro mi ha tenuta molto impegnata e mi ha distratto. E poi volevo che tutti in famiglia si gustassero a pieno la puntata finale: ci sono riuscita nonostante mille difficoltà”. Il suo libro “Amore, curiosità, istinto: la mia cucina felice” edito da Baldini&Castoldi è schizzato subito in vetta tra i più venduti del settore. Proprio durante la presentazione del suo lavoro ha svelato i motivi del titolo:”Amore, curiosità e istinto sono le forze che mi guidano in cucina. Sono forze che si fondono fra loro e diventano un faro che segna la strada da seguire. Casualità vuole che l’acronimo di queste tre parole, Aci, sia il prefisso del territorio in cui sono nata e cresciuta e al quale mi sento profondamente legata”. Valeria Raciti è solo l’ultima in ordine di tempo ad essere entrata nel mondo della cucina dalla porta principale: vincendo MasterChef. Prima di lei ci erano riusciti Spyros Theodoridis, Tiziana Stefanelli, Federico Ferrero, Stefano Callegaro, Erica Liverani nell’edizione più seguita della storia in Italia, Valerio Braschi e Simone Scipioni.
Cosa fa oggi Valeria Raciti
La vita di Valeria Raciti dopo la vittoria di MasterChef 8 è cambiata. Ha girato l’Italia come special guest di tantissimi eventi e manifestazioni dove ha potuto far conoscere la propria cucina. Oggi è ospite di molti programmi televisivi, tra cui alcune trasmissioni Rai come Uno Mattina, dove racconta il suo modo di far cucina e svela consigli e segreti ai telespettatori. Col suo sorriso è capace di coinvolgere i telespettatori trasmettendo l’immensa passione che la guida in questo lavoro. Anche per questo è richiestissima nelle trasmissioni dedicate alla cucina. Nonostante il trionfo e la notorietà il suo sogno non è cambiato:”Avere un ristorante mio, dove poter esprimere il mio concetto di cucina” E se le si chiede con chi preferirebbe lavorare tra Antonino Cannavacciulo, il giudice che per sua stessa ammissione più simpatico e Giorgio Locatelli risponde:”Sarebbe un’esperienza bellissima perché ognuno potrebbe insegnarmi la sua visione della cucina”. Il segreto del suo successo? l’amore per la sua Sicilia:”Amo profondamente la mia terra, troppo spesso etichettata solo per fatti poco piacevoli, ora che ne ho l’opportunità cerco di far conoscere una Sicilia diversa, aspra come i suoi agrumi ma anche dolcissima come i pistacchi di Bronte. Nei miei piatti ci sono tutti i colori, i profumi e i sapori di questa splendida terra”.