Dopo il successo della prima serata, oggi è il giorno della messa in onda della seconda puntata di “Uà – Uomo di varie età“. Tra gli ospiti più attesi anche Vinicio Marchioni, l’attore italiano noto al grande pubblico per il suo ruolo in “Romanzo Criminale“. L’interprete attualmente è particolarmente impegnato a teatro. Domani, 12 dicembre, sarà infatti tra i protagonisti dello spettacolo intitolato “I soliti ignoti”, prima storica rivisitazione del celebre film di Mario Monicelli datato 1958. Un amore, quello per il teatro, che Vinicio Marchioni ha dichiararto pubblicamente anche pochi mesi fa, in un’intervista concessa a La Nuova Sardegna: “Non ho mai smesso. Non esisterei se non facessi teatro. Ogni anno cerco di dividermi equamente tra cinema e teatro. Non è semplice, ma ho la fortuna di lavorare ai massimi livelli nei due ambienti. Tanto che quest’anno, oltre “I soliti ignoti” di cui faccio la regia, sarò anche in “Chi ha paura di Virginia Wolf?” di Antonio Latella con Sonia Bergamasco. E anche tra una ventina d’anni mi immagino in una sala prove. Perché io non smetterò mai di fare teatro“.
Vinicio Marchioni, “il Freddo” di Romanzo Criminale ospite a Uà
Dicevamo di come molta della popolarità di Vinicio Marchioni sia dovuta alla sua partecipazione a “Romanzo Criminale”. Per tutti coloro che hanno avuto modo di apprezzare la serie tv, infatti, Marchioni continua a rimanere “Il Freddo”. Una circostanza di cui l’interprete e consapevole e affatto dispiaciuto: “Mi fa piacere e mi fa meraviglia che a distanza di anni sia entrato nell’immaginario collettivo. Per un attore è gratificante“. A precisa domanda, Vinicio Marchioni ha ammesso di non essersi reso conto durante le riprese del successo che la serie avrebbe finito per ottenere: “Assolutamente no, nessuno si aspettava una cosa del genere. È stato un successo straordinario, dato dalla qualità dell’insieme del prodotto: sceneggiatura, provini, regia, produzione, la comunicazione che ha fatto Sky. È stato il primo esempio di prodotto televisivo pensato in maniera contemporanea sotto tutti i punti di vista. Io sono orgogliosissimo di avere fatto parte di una serie che resterà nella storia“.