Vinokilo torna a Milano con Progetto Arca

Vinokilo, la più grande fiera di vendita al chilo di prodotti vintage di seconda mano, sta per tornare a Milano nella sua edizione invernale, intitolata “Maledetto Natale: vino rosso, fiori e vecchi maglioni”, con la collaborazione del Progetto Arca. Grazie alla presenza della onlus milanese, l’appuntamento con il festival raddoppia, prevedendo un apposito banchetto per la donazione di maglioni, coperte, pantaloni e indumenti pesanti ed invernali destinata a chi è in condizioni di grave povertà e per i senza fissa dimora.



Vinokilo tornerà a Milano nella sua location storica, ovvero il centro culturale Base Milano, in occasione proprio del ponte dell’Immacolata con la formula unica fino a questo momento del “Maledetto Natale”. Similmente a quanto avvenuto ad aprile, in cui i partecipanti a Vinokilo potevano donare indumenti per le vittime del conflitto in Ucraina, questa volta toccherà ai gesti caritatevoli nei confronti delle persone in difficoltà, in vista del rigido inverno che ci si prospetta davanti. Per tutta la durata dell’evento, chiunque lo desideri, potrà recarsi nel ‘give back bar’ targato Progetto Arca, donando indumenti invernali che siano pronti all’uso (e, dunque, subito redistribuibili senza particolari esigenze di lavaggio o manutenzione) da destinare a persone senza fissa dimora e alle famiglie in stato di necessità.



Cos’è Vinokilo?

Nel centro culturale Base Milano, dall’8 all’11 dicembre si terrà Vinokilo, il più grande mercato errante dell’usato, venduto al chilo. Fondato nel 2016 in Germania, ora è diffuso in tutta Europa, con il fine di promuovere la circolarità del mercato degli indumenti. Grazie al diffuso sistema circolare, che prevede il ritiro degli indumenti dei partecipanti al festival (purché soddisfino determinati parametri, tra i quali il più importante è non essere etichettati da un brand fast-fashion) in cambio di una percentuale di sconto sull’acquisto.



Chi partecipa a Vinokilo non trova i classici indumenti che circolano nell’economia globale, ma potrà compiere una sorta di viaggio nel mondo vintage. Inoltre, ad aver reso così tanto famoso il festival sono i suoi prezzi estremamente competitivi, che oltre ad essere vantaggiosi promuovono una maggiore consapevolezza sul tema ambientale. In 6 anni grazie a Vinokilo, che sta per tornare a Milano, si sono risparmiati circa 11 milioni di metri cubi d’acqua, quasi 110 milioni di Megajoul di energia e 6,2 milioni di chili di CO2 emessa.

Progetto Arca e Vinokilo per un Natale sostenibile

Nel contesto promosso da Vinokilo, che sta per tornare nuovamente a Milano con la sua edizione natalizia, il contributo di Progetto Arca sembra muovere nella direzione della sostenibilità, unita ai meccanismi della carità. L’associazione, nata a Milano 28 anni fa, mira a portare un concreto aiuto alle persone in grave stato di povertà e che a causa della stagione fredda potrebbero trovarsi in ancora maggiore difficoltà. Nell’ultimo anno Arca ha servito oltre 2 milioni e 600 mila pasti, ha offerto 340 mila posti letto e 3mila visite mediche, per un totale di oltre 25mila persone aiutate.

Alberto Sinigallia, presidente Fondazione Progetto Arca, ha voluto ringraziare in modo particolare Vinokilo: “Un grande grazie a Vinokilo per averci coinvolto in questa iniziativa originale e di grande utilità: gli operatori e i volontari di Progetto Arca si occupano quotidianamente di persone fragili, che necessitano di un aiuto concreto per esempio nell’accoglienza o nella spesa alimentare, ma – ha proseguito il presidente Sinigallia – con un occhio sempre attento anche alla cura e all’immagine che le persone hanno di se stesse, aspetto fondamentale per recuperare consapevolezza e dignità. Un abito donato, che viene accuratamente scelto e provato, può essere dunque un passo verso il recupero dell’identità e dell’autonomia”.