VIOLANTE GUIDOTTI BENTIVOGLIO: “LA MIA FAMIGLIA SI ERA AMMALATA CON ME QUANDO…”

Violante Guidotti Bentivoglio, moglie di Carlo Calenda, chi è e cosa sappiamo della sua malattia? Questo pomeriggio, nel corso del consueto appuntamento del sabato, torna in onda su Rai 2 “Onorevoli Confessioni”, il format condotto da Laura Tecce e che accende i riflettori su alcuni dei volti noti della scena politica italiana ma provando a metterli a nudo, e raccontarli, sotto un’altra luce. E nella puntata che ci accingiamo a vedere, successiva all’intervista fatta dalla giornalista a Maurizio Gasparri la settimana scorsa, ci sarà spazio per il 51enne senatore, ex Ministro e dirigente d’azienda capitolino che, nel corso della sua ospitata nel talk show, potrebbe anche tornare sulla dolorosa vicenda della compagna, a cui in passato era stata diagnosticata una forma di leucemia.



Per raccontare chi è Violante Guidotti Bentivoglio, moglie di Carlo Calenda e madre di tre dei suoi quattro figli, possiamo affidarci alle interviste che il leader di Azione ha concesso negli ultimi anni, specie dopo il suo ingresso nel mondo della vita politica, e anche alle parole della donna che un paio di anni fa era tornata sulla sua malattia e svelandone alcuni particolari. Diventato padre molto giovane, proprio come la madre Cristina Comencini, Calenda aveva avuto la sua prima figlia Tay, a sedici anni da una relazione risalente ai tempi del liceo; a distanza di molto tempo poi il diretto interessato era convolato a nozze con Violante Guidotti Bentivoglio, originaria di Forlimpopoli, quasi sua coetanea ed ex manager nel campo della comunicazione finanziaria prima di dedicarsi al volontariato in Oncologia e diventando anche CEO di Susan G. Komen Italia.



LA MOGLIE DI CARLO CALENDA: “IL DONATORE DI MIDOLLO OSSEO? SO CHE…”

Come è noto, dopo che il compagno aveva raccontato in seguito la loro vicenda anche in televisione, a Violante Guidotti Bentivoglio, moglie di Carlo Calenda, era stata diagnosticata qualche anno fa la leucemia e, durante un ricovero, scoprì anche di avere un cancro al seno: “Lui e la mia famiglia si erano ammalati con me” aveva raccontato a ‘Io Donna’, aggiungendo che il marito e la madre la aiutavano a tirarsi su e a non ‘lagnarsi’. “La malattia è come se ti sprofondasse in un buco nero e la famiglia è la carrucola che ti cala un gancio per tirarti su”: inoltre, a proposito della prevenzione, tasto su cui batte molto da quando è guarita, aveva avuto modo di dire che “il percorso sarebbe stato meno tormentato, se non avessi trascurato quei segnali? Non lo so, certo è che per i tumori del sangue, come la leucemia, non si può fare prevenzione. Per il tumore al seno, sì. Scoprire la patologia in fase precoce fa la differenza”.



A salvare Violante Guidotti Bentivoglio, moglie di Carlo Calenda, era stato successivamente un donatore 19enne di midollo osseo, un ragazzo che come aveva candidamente ammesso la ex manager poteva essere tranquillamente suo figlio: “La possibilità di allontanare da me una fine che sembrava stesse lì ad aspettarmi, me l’ha data uno sconosciuto che per puro altruismo mi ha donato il suo midollo… Quello che so di lui? Pochissimo” aveva raccontato a ‘la Repubblica’ la donna. E una rara foto apparsa qualche tempo fa sul profilo Instagram del marito, in compagnia di tutti i figli, per i suoi 50 anni, mostrava che il peggio era oramai alle spalle: “Mio fratello non raggiungeva il livello necessario di compatibilità per la buona riuscita del trapianto. E così mi affido a un registro dei donatori di midollo osseo, cioè delle persone disponibili alla donazione” aveva rivelato nel 2022, ammettendo di essere stata fortunata dato che, nel giro di qualche giorno, era stato trovato un donatore compatibile al 100%. “Oggi ho scelto di raccontare la malattia perché è fatta di alti e bassi, di momenti terrificanti ma anche di altri in cui splende il sole”.