La vittima delle inaudite violenze da parte di un consigliere comunale di Viterbo e di un militante di CasaPound, credeva di essere al sicuro in quanto invitata dai due simpatizzanti della medesima fede politica ad una festa privata. Qui, invece, si è consumato lo stupro, non prima di essere stata stordita a pugni in faccia. Quindi, hanno abusato di lei per ore, a turno, riprendendo le violenze con il cellulare. Quello della festa, lo capirà più tardi la stessa vittima, era solo un becero pretesto. Il pub dove si è consumato lo stupro, spiega Repubblica.it, era diventato sede ufficiale di CasaPound e del locale i due arrestati erano in possesso delle chiavi. Sul caso si è esposto ovviamente anche Salvini con un commento di condanna in cui riparla di castrazione chimica: “Nessuna tolleranza per pedofili e stupratori: la galera non basta, ci vuole anche una cura.  Chiamatela castrazione chimica o blocco androgenico, la sostanza è che chiederemo l’immediata discussione alla Camera  della nostra proposta di legge, ferma da troppo tempo, per intervenire su questi soggetti. Chiunque essi siano, bianchi o neri, giovani o anziani, vanno puniti e curati”, ha aggiunto. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



INCASTRATI DA VIDEO

Francesco Chiricozzi, il consigliere comunale di CasaPound arrestato con l’accusa di gruppo ha appena 19 anni ed è finito in manette insieme ad  un altro militante del movimento di estrema destra, Marco Licci di 21 anni. Sulle violenze a scapito di una donna di 36 anni (anche lei simpatizzante di CasaPound) emergono ulteriori dettagli riportati da La Stampa: i due arrestati avrebbero commesso lo stupro in un pub di cui avevano le chiavi. A loro carico anche l’accusa di lesioni aggravate. Dalle ricostruzioni è stato appurato che le violenze sarebbero avvenute mentre la donna era incosciente, dopo essere stata fatta ubriacare. Ad incastrare i due ragazzi, i video dello stupro ritrovati sui loro cellulari ora al vaglio della polizia. Il leader di CasaPound, Simone Di Stefano, ha commentato l’accaduto ed ha annunciato che Chiricozzi è già stato espulso dal partito e ha rassegnato le dimissioni da consigliere comunale. “Qualora risultasse colpevole auspico una pena durissima! Come per ogni altro infame stupratore”, si legge su Facebook. “Più volte non ho esitato a chiedere per gli stupratori la castrazione (non chimica), e non cambio di certo idea solo perché questo era iscritto a CasaPound”, ha aggiunto Di Stefano. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



DI MAIO “BALORDI”

Si chiama Francesco Chiricozzi il consigliere comunale di CasaPound arrestato questa mattina a Viterbo con l’accusa di violenza sessuale di gruppo. Con lui, anche un giovane militante di CasaPound accusato del medesimo reato. Entrambi 20enni, avrebbero abusato brutalmente di una donna di 36 anni, lo scorso 12 aprile, in un circolo privato. Il consigliere è stato eletto in Comune e siede nei banchi della minoranza, come spiega Il fatto Quotidiano online, mentre il secondo è un militante del partito di estrema destra. La polizia ha già provveduto a sequestrare i cellulari di entrambi sui quali ci sarebbe il video dello stupro. In una nota, il vicepremier Luigi Di Maio si è espresso sulla vicenda choc, come riferisce AffariItaliani, commentando: “Quanto accaduto a Viterbo e’ scioccante. I balordi che hanno violentato questa ragazza la pagheranno cara. Se quanto riporta la stampa in queste ore corrisponde al vero mi auguro si facciano 30anni di galera. La mia vicinanza e tutto il sostegno possibile alla donna e alla sua famiglia”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)



VIOLENZA DI GRUPPO: CONSIGLIERE COMUNALE CASAPOUND TRA GLI ARRESTATI

Due arresti sono stati eseguiti nella giornata di oggi, lunedì 29 aprile, dalla polizia di Viterbo a carico di due giovani accusati di violenza sessuale di gruppo a scapito di una donna di 36 anni. I fatti sarebbero avvenuti in un circolo privato della città, in quel momento riservato a una festa privata. A darne notizia è il quotidiano La Stampa, il quale spiega come uno dei soggetti coinvolti sarebbe un consigliere comunale eletto con CasaPound in un comune in provincia di Viterbo. Il ragazzo, insieme ad un altro giovane, dovrà rispondere dei presunti abusi consumati in un circolo privato di cui entrambi avevano la disponibilità esclusiva. Dalle primissime informazioni i due arrestati ritenuti autori del reato loro contestato sarebbero giovanissimi in quanto avrebbero rispettivamente 21 e 19 anni. Quanto emerso dalle prime ricostruzioni le violenze a scapito della vittima 36enne non sarebbero state solo di natura sessuale in quanto la donna sarebbe stata anche aggredita fisicamente in maniera brutale.

VIOLENZA DI GRUPPO A VITERBO SU DONNA 36ENNE: 2 ARRESTI

Poco alla volta stanno emergendo dettagli incredibili in merito alla violenza sessuale di gruppo a scapito di una donna 36enne di Viterbo e per la quale sono stati arrestati questa mattina due giovani, tra cui un consigliere comunale di CasaPound. I fatti risalgono allo scorso 12 aprile e secondo quanto reso noto dal quotidiano La Stampa, i due arrestati avrebbero somministrato bevande alcoliche alla vittima prima di iniziare un approccio di natura sessuale. Di fronte alla resistenza della donna, però, i due ragazzi avrebbero iniziato a colpirla con violenza con pugni in pieno volto fino a farle perdere i sensi. A quel punto ne avrebbero approfittato per stuprarla. A confermare la violenza sessuale anche un video realizzato con gli smartphone attualmente sequestrati dalla polizia ed ora al vaglio degli agenti che indagano sull’assurdo ed ennesimo caso di violenza a scapito di una donna.