Gravissimo lutto nel mondo del calcio ed in particolare di quello femminile: è morta Violeta Mitul. Si tratta di una calciatrice solo 26enne, considerata uno dei talenti più interessanti del panorama del pallone in rosa e in forza alla nazionale moldava. Secondo quanto riportato in queste ultime ore dai media, a cominciare dal sito di Rainews, Violeta Mitul sarebbe deceduta mentre si trovava in Islanda, a Vopnafjörður, per una gita, anche se le cause di morte non sono certe, quindi non è chiaro se la stessa sia deceduta per un malore, un incidente o altro. Violeta Mitul, che militava in difesa, nel ruolo di terzino sinistro, è conosciuta anche in Italia in quanto ha giocato fra le fila dell’Apulia Trani, squadra pugliese con cui ha conquistato anche la promozione in Serie B.



Numerosi i messaggi di cordoglio delle ultime ore, a cominciare dal triste annuncio dato dalla federazione moldava di calcio, in cui si legge: “Con profonda tristezza e dolore nell’anima, la Federcalcio moldava esprime le sue sincere condoglianze e il suo profondo rammarico per la scomparsa della calciatrice della nazionale Violeta Mitul. Una delle migliori giocatrici della Nazionale femminile ha subito un tragico incidente durante un’escursione in montagna, dove si trovava con le compagne di squadra”.



VIOLETA MITUL È MORTA, IL MESSAGGIO DI CORDOGLIO DELL’UEFa

Violeta Mitul aveva indossato ben 40 volte la maglia della propria nazionale, e anche per questo veniva considerata una delle calciatrici più interessanti attualmente in circolazione. Così invece l’Uefa, che attraverso la propria pagina ufficiale X, ex Twitter, ha scritto: “Il calcio europeo piange la morte della giocatrice della nazionale moldava Violeta Mitul. Riposa in pace, Violeta”, pubblicando uno scatto in bianco e nero della stessa giocatrice.

Violeta Mitul militava fra le fila dell’Einherji, e attraverso una nota la squadra si è detta affranta raccontando di aver subito un vero choc. Nel contempo la federcalcio moldava ha annunciato la necessità di un aiuto finanziario per la famiglia della giocatrice morta, indicando gli estremi sulle sue pagine social per una eventuale donazione.