Scomparsa il 30 luglio di tre anni fa, Anna Marchesini è rimasta nel cuore di tutti gli italiani e la figlia Virginia Marchesini questo lo sa bene. Attrice e doppiatrice, l’artista di Orvieto ha scritto pagine importanti della storia della comicità nostrana insieme a Massimo Lopez e Tullio Solenghi, ma in pochi conoscono la Anna madre, ricordata così dalla figlia in una lunga intervista rilasciata ai microfoni di Repubblica: «Mi ha lasciato l’entusiasmo, che lei sapeva riservare ad alcune amicizie. M’ha regalato l’esclusiva delle sue risate. La confessione che non mi voleva perfetta». Scrittrice e poetessa, Virginia ha voluto ricordare Anna con i versi di una sua poesia composta di recente, Annarella, aggiungendo poco dopo: «Mi ha dato praticamente tutto. Mi ha fatto nascere, crescere, sorridere, mi ha coinvolta in attenzioni, scoperte, vacanze, tuffi, abbracci, discussioni. M’ha educato alla moralità, alla lettura».
VIRGINIA MARCHESINI, FIGLIA DI ANNA MARCHESINI
Virginia Marchesini ha raccontato poi a Repubblica come la madre l’abbia influenzata nella passione per la scrittura, tra consigli e spunti degni di nota per coltivare un hobby trasformatosi con il passare del tempo in lavoro. «Se lei mi criticava ci rimanevo un po’ male ma ero tenace e mi sforzavo di capire», rivela la 26enne nell’intervista rilasciata a Rodolfo di Gianmarco, svelando un retroscena: «Un giorno mi disse che la mia fantasia le dava i brividi. Componevo per lei, era il centro della mia vita. La consideravo la mia gemella». E Valentina ha seguito a più riprese gli spettacoli della madre Anna Marchesini: «In prima fila. Prima della rappresentazione voleva un bacio perché le portava bene». Ed ha avuto anche un ruolo importante essendo la prima ascoltatrice dei suoi testi, con l’attrice teatrale che la invitava a leggerli per avere un suo punto di vista.
“GRAZIE A MIA MADRE AMO CONDIVIDERE”
Virginia Marchesini ha poi parlato dell’influenza della madre Anna dal punto di vista caratteriale, spiegando che l’attrice le ha dato «grinta, riservatezza, gusto, essenzialità, umanità». Dopo aver evidenziato l’importanza della questione ambientale, la figlia della componente de Il trio, ha voluto sottolineare che è grazie alla madre che ama condividere: «Grazie a lei non ho chiusure mentali, non sento la fissa del tempo e la fretta dei telefonini». Un ricordo toccante dell’Anna Marchesini madre e donna: «Cosa mi ha lasciato? L’entusiasmo, le sue risate, la vocazione per la psicologia» ma anche il bisogno di dire dei no, poiché troppi sì rovinano. E aggiunge: «Il fatto di poterla oggi salutare dentro uno specchio. Però come Virginia e non come “figlia della Marchesini”».