Intervista a tutto campo a L’aria che tira per Virginia Raggi, sindaco uscente di Roma e candidata del Movimento 5 Stelle alle amministrative in programma il prossimo autunno. La prima cittadina capitolina ha esordito parlando proprio della sua scelta di ritornare in campo: «Io sono molto determinata, ad agosto scorso ho detto che mi sarei ricandidata. Ho palesato alla luce del sole questo desiderio e il M5s è di fatto con me, Conte mi ha appoggiato e mi sosterrà in campagna elettorale, con Di Maio ci sentiamo. C’era l’accordo per la candidatura di Zingaretti? C’è rimasto un po’ male».
Virginia Raggi ha poi ironizzato sul Centrodestra, che ha candidato Enrico Michetti come suo sfidante: «Il Centrodestra ne mette insieme tre per farne uno. Sgarbi spero non voglia fare l’assessore alla Cultura dal water di casa sua, ci ricordiamo tutti quelle foto. Roma non ha bisogno di persone che fanno foto nude o sul water. Io sono la vera alternativa alla Lega Nord, che è quella di “Roma ladrona” o del “patto della pajata”».
VIRGINIA RAGGI: “MELONI SEMPRE SOLIDALE CON ME”
«Le arance per Marino? Ho rivalutato alcune posizioni, devo dire che c’è stato un eccesso che non mi appartiene», ha ammesso Virginia Raggi ai microfoni di Myrta Merlino, per poi sottolineare: «Io credo che il M5s ha avuto il merito di puntare il dito contro alcuni comportamenti che erano tollerati e che passavano sotto silenzio. Nel momento in cui si inizia a governare bisogna ammorbidire i toni, poi i processi si celebrano in tribunale e non sui giornali. Io l’ho vissuto sulla mia pelle, ho passato quattro anni sulle copertine dei giornali e sono stata assolta». Virginia Raggi ha poi rivelato un retroscena legato a Giorgia Meloni, sua storica avversaria: «Voglio raccontare un episodio. Io ho subito attacchi sessisti e non è mai mancato il messaggio di solidarietà di Giorgia Meloni. Molte altre politiche di altri schieramenti non lo hanno fatto».