Virginia Raggi appare più rilassata del solito a Belve, il programma condotto da Francesca Fagnani su Rai Due. A fornire una spiegazione è la stessa sindaca di Roma, dichiarando che si tratta di un diktat del suo nuovo consulente alla comunicazione, Maurizio Costanzo, che pochi giorni fa in radio ha annunciato pubblicamente che voterà per lei: “Mi ha consigliato di essere più me stessa, più la Virginia persona e in questo ha ragione. Risulto molto fredda nelle interviste perché sono sempre in modalità kombat, in realtà sono una persona tranquilla e disponibile“. Guardando indietro alla propria esperienza politica, Raggi ammette: “Ho ricevuto colpi bassi dentro e fuori dal Movimento in maniera uguale. Non le faccio i nomi, tanto gli amici che hanno tradito lo sanno perfettamente. Però non ho mai pensato di mollare, non ho mai pensato “non ce la faccio, basta”, ma ho pensato spesso “caspita, è difficile, ce la farò?“.



VIRGINIA RAGGI: “ROBERTA LOMBARDI? NON SIAMO AMICHE MA…”

Pronta a sostenere una campagna elettorale particolarmente vibrante, Virginia Raggi ha parlato senza filtri nella lunga intervista a Belve, in onda questa sera alle 22.55 su Rai 2. Il sindaco di Roma si è soffermata su alcuni dei temi più spinosi a lei legati, a partire dagli attacchi ricevuti negli anni da prima cittadina della Capitale: «Colpi bassi più dall’esterno del M5s o più dall’interno? Dico equamente». Ma non è tutto…



Negli ultimi anni Virginia Raggi è spesso finita nel mirino di Roberta Lombardi, volto di spicco del Movimento 5 Stelle nel Lazio. Anche in questo caso la prima cittadina capitolina non ha usato mezzi termini: «Inimicizia storica? E’acqua passata. Non siamo amiche, acqua passata nel senso che non me ne frega niente. A me, figuriamoci agli altri, non me ne importa nulla».

VIRGINIA RAGGI: “HO CHIESTO SCUSA A MARINO”

Uno dei passaggi più interessanti dell’intervista rilasciata da Virginia Raggi a Belve è legato al processo nomine (la Raggi è stata assolta, ndr). La pentastellata non ha fornito alcun tipo di valutazione, ma si è successivamente soffermata sulle famose arance portate in Campidoglio per dileggiare Ignazio Marino, allora sindaco di Roma alle prese con un’inchiesta giudiziaria: «Non è un caso che io abbia chiesto scusa a Marino per quella vicenda. Sicuramente prima ero molto più manichea, ma ad un certo punto mi sono resa conto che i processi si celebrano nelle aule giudiziarie». Virginia Raggi ha aggiunto di sentire spesso Ignazio Marino, tra i due c’è un buon rapporto: «Mi dà dei consigli, sicuramente ci confrontiamo su una serie di temi».