Virginia Raggi a 360 gradi nella lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera. La sindaca uscente di Roma ha parlato delle imminenti elezioni amministrative, ma non solo. L’esponente del Movimento 5 Stelle è tornata sui cinque anni da prima cittadina e non ha rimorsi particolari: «Pentimenti no, non sono pentita di nulla. Certo, se mi guardo indietro, ci sono delle persone a cui non darei la fiducia che ho dato e anche cose che non rifarei nello stesso modo in cui le ho fatte».



«Soltanto chi non fa non sbaglia», ha rimarcato Virginia Raggi, per poi ribadire di aver fatto sì degli errori ma in buona fede e all’interno di un percorso di scelte compiuto sempre all’insegna della più totale trasparenza. La pentastellata ha poi affermato di non essere cambiata dopo cinque anni in Campidoglio, anzi di essere rimasta sempre se stessa: «Mi comporto come mi comportavo cinque anni fa, sono la donna che ero cinque anni fa, vivo in periferia come vivevo in periferia cinque anni fa».



VIRGINIA RAGGI: “COMPETITORS? NON STIMO NESSUNO”

Virginia Raggi ha poi ammesso di aver tolto qualcosa agli affetti nel corso di questi cinque anni, alla famiglia, con il lavoro di sindaca totalizzante: «Hai la responsabilità di una città e dei suoi cittadini, l’obbligo di impegnarti al massimo per non lasciare indietro nessuno». La sindaca uscente ha evidenziato un po’ di senso di colpa per il minor tempo dedicato al figlio: «Ma faccia pure questa domanda ad altre mamme lavoratrici e vedrà che le daranno tutte la stessa risposta».

In vista del voto in programma il 3-4 ottobre 2021, Virginia Raggi non ha dubbi: vincerà le elezioni. Ma non solo: «Il mio impegno per Roma non finirà mai, durerà per sempre, per tutta la vita». La campagna elettorale è senza esclusione di colpi, la grillina è entrata in tackle sui competitors: «Guardi, di quelli che corrono alle elezioni di Roma, nessuno. Rispetto per tutti ma la stima è un’altra cosa. E di stima non ne ho».