Nel pieno dell’emergenza coronavirus ormai arrivata anche a Roma, dove da ieri si sono svolte le prime ore da “quarantena” semi-totale come in tutto il resto d’Italia, una clamorosa gaffe in diretta tv ha “travolto” la sindaca della Capitale Virginia Raggi. Intervenuta in collegamento a DiMartedì proprio per commentare i provvedimenti del Governo in merito alla limitazione degli spostamenti e delle socialità, la prima cittadina di Roma ha introdotto il suo pensiero con un appello a tutte le persone che sono più in difficoltà in questo terribile momento della comunità Italia: «Roma nella prima giornata da zona arancione: sentimenti contrastanti. Sono vicina a tutte le perone che in questo momento stanno soffrendo: sono vicine alle persone che sono un po’ disorientate». La Raggi però vuole fare di più e si avventura in una disamina dalla quale fuoriesce con una gaffe clamorosa sui lavoratori romani: «sono vicina a tutte le persone che stanno perdendo un lavoro o che lo hanno perso: immaginiamo anche tutte quelle persone, sembra brutto dirlo, che stavano facendo un lavoro in nero e che improvvisamente si sono ritrovati senza lavoro».



LA GAFFE DI VIRGINIA RAGGI IN DIRETTA TV: IL VIDEO

Mentre dallo studio si alzavano dei toni di critica a quanto appena riferito da Virginia Raggi in collegamento, la stessa sindaca di Roma ha concluso il suo ragionamento spiegando di come comunque «Le prime immagini di oggi stanno mostrando una città che sta reagendo in maniera molto seria. Abbiamo fatto i controlli fra i locali ed erano tutti chiusi alle 18». Chi l’ha attacca per l’evidente gaffe di citare il lavoro in nero come una realtà «normale» (anche se purtroppo lo è, ndr) e chi invece la difende per la sincerità: il problema è che a dirlo non è un commentatore o un cittadino qualunque, ma il sindaco della più grande città d’Italia che dovrebbe cercare di ridurre se non quantomeno eliminare il più possibile l’illegalità e il lavoro in nero. «Assurdo, l’illegalità va di moda, Come si può andar bene con tanta mediocrità?», si legge tra le migliaia di tweet scatenati dopo l’intervento di Virginia Raggi a DiMartedì. Evidente il senso di “genuinità” nelle parole della sindaca, ma altrettanto evidente la pessima figura comunicativa e politica in un momento assai delicato come quello che attraversa Roma e l’Italia intera.



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