La guerra in Ucraina miete un’altra vittima eccellente tra le fila russe dopo la morte generale Andrei Sukhovetsky, vicecomandante delle operazioni belliche dopo l’invasione. Infatti, secondo quanto riferito dalle forze armate ucraine, nelle notte è stato ucciso Vitaly Gerasimov, capo militare russo, maggiore generale, capo di stato maggiore e primo vice comandante della 41a armata del distretto militare. L’uomo aveva 45 anni e nel 2014 partecipò alla conquista della Crimea.



La notizia della morte di Gerasimov non è ancora stata confermata dal governo russo, ma la sezione intelligence di Kiev ha affermato di aver anche intercettato spezzoni di conversazione in cui la morte del gen. Gerasimov veniva confermata da un ufficiale dell’Fsb, il servizio di sicurezza russo, e nella quale i due interlocutori lamentavano che le conversazioni criptate con il sistema ‘Era’ non funzionano in territorio ucraino.



MORTO IL GENERALE GERASIMOV

Tra le vittime della guerra Russia-Ucraina anche Vitaly Gerasimov, alto comandante che ha partecipato alla seconda guerra in Cecenia e alle operazioni militari russe in Siria, oltre che all’annessione della Crimea nel 2014. L’Ucraina rivendica di aver ucciso il maggiore generale russo, alto ufficiale decorato per il suo ruolo di primo piano appunto nell’occupazione della Crimea. A comunicare l’uccisione di Vitaly Gerasimov il direttorato dell’intelligence del ministero della Difesa ucraino.

Stando a quanto riportato dal Corriere della Sera, secondo Kiev il generale russo sarebbe stato ucciso durante i combattimenti a Kharkiv. Inoltre, è stata annunciata l’uccisione e il ferimento di diversi alti ufficiali dell’esercito russo. Inoltre, gli ucraini sostengono che le forze militari della Russia proprio per questo motivo starebbero accusando problemi significativi a livello di comunicazione e comando.



UCCISO GENERALE RUSSO VITALY GERASIMOV

Se venisse confermata, l’uccisione di Vitaly Gerasimov sarebbe la seconda di un alto ufficiale russo da parte delle forze ucraine, dopo quella del maggiore generale Andrey Sukhovetski, che invece è morto in combattimento la settimana scorsa. Vitaly Gerasimov, 44enne vicecomandante della 41esima Armata interforze russa, è ritenuto uno dei massimi esperti militari. La Russia comunque non ha rilasciato commenti in merito alle sue condizioni di salute. La veridicità di questa notizia, però, non può essere verificata in maniera indipendente.

Intanto è stata rilanciata da vari social ucraini e dal quotidiano ucraino Kyiv Independent. Per ora la notizia è stata confermata dall’agenzia investigativa Bellingcat ed è stata rilanciata dal Guardian. Il ministero della Difesa ucraino ha spiegato di aver intercettato spezzoni di conversazione in cui la morte del generale Vitaly Gerasimov veniva confermata da un ufficiale dell’Fsb, il servizio di sicurezza russo.