Vite parallele, duo cosentino composto da Simona Dodaro, 21 anni, e Aldo Campanaro, 27, sarà tra i protagonisti della finale del Festival di Castrocaro in onda oggi in prima serata su Rai2. Il loro è un legame quasi simbiotico all’insegna della musica: “Come duo ci siamo formati da poco, anche se tra noi c’è sempre stata una profonda stima artistica”, si legge in una loro intervista pubblicata il 3 settembre su recensiamomusica.com. “Il brano – proseguono – racconta la difficoltà che a volte abbiamo di esternare i nostri sentimenti e di esprimere i nostri pensieri”.
La canzone a cui fanno riferimento è Scorpione, con cui si giocano la vittoria e un pass per le selezioni di Sanremo Giovani 2022. “Sicuramente stiamo vivendo con tanta emozione questa attesa, c’è anche un po’ di ansia perché andiamo a suonare su uno dei palchi più importanti. È stato bellissimo vivere questa settimana intensa di prove, è la prima volta che ci interfacciamo con questo tipo di dinamiche televisive“.
Vite parallele: anticipazioni su brano e cover
Tornando al brano, i Vite parallele spiegano che Scorpione parla della difficoltà che a volte si prova nell’esternare i propri sentimenti e nell’esprimere i propri pensieri. In seguito, nell’intervista, Simona e Aldo passano a parlare della canzone scelta per la cover, Bad Guy di Billie Eilish: “L’abbiamo rifatta un pochino più rock e portata nel nostro mondo”, anticipano.
Diverse le peculiarità e i punti di forza del loro duo: “Abbiamo due timbriche abbastanza simili, ma nello stesso tempo anche diverse, dipende da cosa cantiamo. Un altro punto di forza è sicuramente la nostra somiglianza caratteriale, che ci permette di avere percezioni simili, o comunque, quando capita che siano opposte, riusciamo sempre a trovare un punto di incontro. Insieme riusciamo a guardare le cose da più punti di vista“. La loro musica, inoltre, si rivolge a tutti: “Ci piacerebbe essere il passepartout delle età”, sorridono i due.