Vito Vacchiano, uno dei 7 indagati nell’ambito dell’inchiesta sulla scomparsa di Marzia Capezzuti a Pontecagnano Faiano, sarebbe stato “picchiato in carcere“. A denunciarlo sarebbe il suo avvocato, Francesco Rocciola, come riporta L’Occhio di Salerno. La notizia, rilanciata da Chi l’ha visto?, riguarderebbe un presunto pestaggio subito dal giovane figlio della cognata di Marzia Capezzuti, la donna che avrebbe ospitato la 29enne milanese fino al momento della misteriosa sparizione (per gli inquirenti, si tratterebbe di un omicidio con successivo occultamento di cadavere).
Vito Vacchiano si troverebbe in cella con l’accusa di evasione dai domiciliari dopo quanto accaduto il 25 ottobre scorso davanti alle telecamere di Chi l’ha visto?. Il ragazzo, rifiutando di rilasciare dichiarazioni all’inviata ferma fuori dalla sua abitazione, sarebbe uscito di casa per richiamare i cani che aveva aizzato contro la troupe. Una violazione della misura restrittiva a cui sarebbe sottoposto per altre questioni estranee al caso Marzia Capezzuti. L’arresto sarebbe stato eseguito poche ore fa e in carcere, secondo il suo legale, sarebbe stato aggredito da diversi detenuti.
Vito Vacchiano, legale parla di pestaggio in carcere dopo l’arresto con l’accusa di evasione dai domiciliari
Nelle cronache collaterali al caso di Marzia Capezzuti, la 29enne milanese scomparsa a Pontecagnano Faiano (Salerno) nel marzo scorso, si innesta la notizia dell‘arresto di uno degli indagati, Vito Vacchiano, figlio della cognata della giovane che sarebbe finito nell’inchiesta con la madre e altre 5 persone. La vicenda di cui si parla nelle ultime ore non riguarda però le indagini sul presunto omicidio di Marzia Capezzuti. Secondo quanto riportato da Chi l’ha visto?, il difensore di Vacchiano, l’avvocato Francesco Rocciola, avrebbe riferito a L’Occhio di Salerno che il suo assistito avrebbe subito un pestaggio in carcere.
Ad aggredire Vito Vacchiano, secondo il suo legale, una trentina di detenuti. L’avvocato avrebbe ricevuto mandato per procedere contro i soggetti che saranno individuati all’esito delle indagini della Polizia Penitenziaria sulla vicenda. Vito Vacchiano, 21 anni, sarebbe stato arrestato 3 giorni fa dopo la revoca degli arresti domiciliari (disposti a suo carico nell’ambito delle indagini su un altro reato) a seguito della violazione della misura che sarebbe avvenuta il 25 ottobre scorso quando, per richiamare i cani che aveva aizzato contro la giornalista Chiara Cazzaniga, inviata di Chi l’ha visto?, era uscito dalla sua abitazione.