Sono quattro le famiglie colpite dalla tragedia della funivia di Stresa-Mottarone. Lo si apprende dopo che sono stati comunicati i nomi dei morti per la caduta della funivia. Due residenti in Lombardia, una in Emilia-Romagna, l’altra in Calabria. In particolare, una residente a Pavia era di origini israeliane. C’è poi un bambino di 9 anni di cui non sono state rese ancora note le generalità, morto in un secondo tempo in ospedale. Tra i 14 morti per la caduta della funivia c’è Serena Cosentino, 27enne che si era trasferita a Verbania dopo aver vinto un concorso come borsista di ricerca al Cnr Istituto di Ricerca sulle Acque. Aveva preso servizio il 15 marzo. Nell’incidente è morto anche il fidanzato iraniano, che viveva a Roma, dove studiava. Eran andato a trovare la fidanzata e insieme erano andati a fare una gita. C’erano anche altri due fidanzati. Silvia Malnati, 27 anni, e Alessandro Merlo, 29. La prima impiegata nel negozio di cosmetica Kiko di Milano. Anche loro volevano fare una gita fuori porta.



Oggi era il compleanno di Roberta Pistolato, morta a 40 anni col marito Angelo Vito Gasparro, 45 anni. Originari di Bari, erano residenti nel Piacentino e avevano deciso di andare in gita al Lago Maggiore per il compleanno di lei, impiegata come guardia medica all’asp di Piacenza. «Stiamo salendo in funivia», aveva scritto lei in un sms alla famiglia. Dopo le 11 non hanno avuto più notizie. (agg. di Silvana Palazzo)



CHI SONO VITTIME FUNIVIA STRESA-MOTTARONE

Il bilancio delle vittime dell’incidente avvenuto oggi nella zona del Verbano, dopo che la funivia sul Mottarone è precipitata da una altezza di diverse decine di metri è salito tragicamente a 13 morti. E’ quanto dichiarato all’AdnKronos da Matteo Gasparini, responsabile del soccorso alpino della provincia di Verbania aggiungendo poi alcuni dettagli in più rispetto a coloro che hanno perso la vita nell’assurda tragedia proprio nel giorno delle riaperture, dopo il blocco legato alla pandemia: “So che ci sono dei turisti tedeschi, sono stato contattato per capire come fare con l’ambasciata. Il bilancio delle vittime è andato crescendo nel corso della giornata perché alcuni corpi sono stati sospinti fuori dalla cabina dopo l’impatto. Solo il loro successivo ritrovamento ha permesso di aggiornare il conto finale”.



Il sindaco di Stresa ha aggiunto anche la presenza di bambini, ed infatti tra le vittime ci sarebbe proprio un bambino di appena due anni. In generale le persone decedute nell’inevitabile impatto al suolo sono molto giovani. Restano attualmente in condizioni molto gravi le condizioni di uno dei due bambini sopravvissuti all’incidente alla funivia del Mottarone, trasportati in elicottero al Regina Margherita di Torino e che avrebbero circa 5 e 9 anni. Il maggiore (di cui non si conosce al momento il nome) sarebbe deceduto in questi istanti; il piccolo giunto cosciente è attualmente in sala operatoria.

14 MORTI FUNIVIA STRESA-MOTTARONE: I NOMI

Il quotidiano Corriere della Sera ha svelato i 13 nomi dei morti della tragedia della funivia Stresa-Mottarone. Come anticipato, la più giovane avrebbe appena due anni. Si tratta di Biran Tom, nato a Pavia il 16 marzo 2019. Con lui sono deceduti anche Biran Amit e Peleg Tal, rispettivamente di 30 e 27 anni, entrambi nati in Israele e conviventi del piccolo. Tra le altre vittime anche Shahaisavandi Mohammadreza, classe 1998, nato in Iran e residente a Diamante; Cosentino Serena, classe 1994 anche lei residente nel piccolo comune in provincia di Cosenza; la 27enne Malnati Silvia e il 29enne Merlo Alessandro, entrambi di Varese. Nella lista dei nomi dei morti della funivia si legge anche il nome di Cohen Konisky Barbara, 71enne nata in Israele, Gasparro Angelo Vito di anni 45, nato a Bari ma residente a Castel San Giovanni, in provincia di Piacenza così come Pistolato Roberta, classe 1981. Infine Zorloni Vittorio di 55 anni residente a Vedano Olona, nel Varesotto.