E’ stato pesantemente criticato, finendo in particolare nel mirino dei social, il noto attore comico e presentatore genovese, Luca Bizzarri. Il motivo, come si legge sull’edizione online de La Stampa riportata da Dagosipa, l’aver prestato la propria voce ad un podcast di Autostrade per l’Italia. E’ noto è risaputo che Aspi è al centro di un contenzioso per il crollo del ponte Morandi che il 14 agosto del 2018 provocò 41 vittime, e visto quel tragico evento, e tenendo conto che Luca Bizzarri sia un genovese doc, molte persone sono “saltate sulla sedia”.
A puntare principalmente il dito contro l’attore è stata in particolare Egle Possetti, presidente del comitato “Ricordo vittime di Ponte Morandi”, che attraverso i propri canali social ha commentato l’accaduto dicendo: «La coerenza non è di questo Paese, non è nel Dna nazionale, non è nelle scelte di chi serviva lo Stato con compiti rilevanti e molto delicati e passa ad essere un top manager di società private, la coerenza non è neanche nelle parole di un attore comico, che riveste anche ruolo istituzionale nella città di Genova – scrive Possetti in una nota, ricordando il ruolo di presidente della Fondazione di Palazzo Ducale di Bizzarri -. Il giorno dopo la tragedia, essendo genovese, come tanti suoi concittadini si dichiarò indignato».
LUCA BIZZARRI ATTACCATO PER IL PODCAST PER ASPI: “HO RISPOSTO PRIVATAMENTE”
Luca Bizzarri ha prestato la sua voce insieme a Paolo Kessisoglu, Bizzarri per il podcast di Wonders, un progetto portato avanti da Autostrade per l’Italia riguardante le bellezze del paese. Secondo i parenti delle vittime del ponte tristemente noto, si tratta di una scelta che stride con quanto dichiarato in passato proprio da Luca Bizzarri, che si è sempre fatto in qualche modo portavoce di coloro che hanno perso la vita su quel maledetto ponte.
All’indomani del crollo del Morandi, infatti, disse: «nessuno pagherà. Oggi – sottolinea Possetti – pare che l’indignazione sia passata. Le chiedo scusa, Luca, se le sue motivazioni hanno fondamenti di altro spessore: quello che percepiamo ora ci permetta di dire che ci delude». Bizzarri non ha espresso il suo commento pubblico sulla vicenda, ma come scrive La Stampa ha fatto sapere: «Le ho risposto privatamente».