Vittoria Bussi, ciclista su strada e pistard italiana, detentrice dal 13 settembre 2018 del record dell’ora femminile, si sfoga in un video pubblicato su Facebook. Dopo aver affrontato il suo allenamento quotidiano, la Bussi ha registrato tre video pubblicandone solo uno ponendo l’accento su quanto stia diventando pericoloso per i ciclisti allenarsi su strada. Vittoria Bussi, infatti, afferma che, ogni giorno, rischia di non tornare a casa per la situazione d’insicurezza che si vive sulle strade sia per le condizioni del manto stradale che per l’atteggiamento degli automobilisti. “Anche oggi, puntualmente si rischia di non tornare a casa. La situazione è peggiorata e, ormai, questo mi è chiaro”, afferma nel video la ciclista. “Dal 4 maggio c’è un forte nervosismo sulle strade e se, per caso, un ciclista capita dove si va a 40, 50 km/h massimi consentiti e la strada è a due corsie il ciclista dev’essere superato, ahimè, rischia“, aggiunge.
VITTORIA BUSSI: “IL BONUS BICI NON SERVE”
Per Vittoria Bussi e per tutti i ciclisti che si allenano sulla strada la situazione sta diventando sempre più pericolosa e la ciclista esorta tutti a prendere consapevolezza del problema. La sportiva, poi, commenta anche l’iniziativa del Governo sul bonus bici: “Non credo che questo bonus bici sia sufficiente perché, come continuo a dire, tu puoi anche regalarle le bici ma se non c’è la cultura e una sensibilizzazione verso il ciclista sulle strade anche questa iniziativa del governo, bellissima, non ha un senso”. Infine, la Bussi conclude svelando di essersi messa in mezzo alla strada per paura di essere investita beccandosi, tra l’altro, insulti gratuiti dagli automobilisti.