Vittoria Schisano ha anche parlato di amore, quello per il suo Donato, il primo e spera ultimo uomo della sua vita. Al pubblico di Domenica In ed all’informatissima Mara Venier oggi ha rivelato: “Ho un compagno da quasi 4 anni, io sono terrona e sogno l’abito bianco, ma lui non mi ha chiesto di sposarlo, aspetto che lo faccia in ginocchio”. Parlando del compagno, l’attrice ed ex concorrente dell’ultima edizione di Ballando con le Stelle ha aggiunto: “Donato è il primo e unico uomo che io ho avuto e spero anche l’ultimo, è un uomo meraviglioso. Ero diffidente all’inizio ma lui mi ha conquistata con la dolcezza e quella forza del Sud”. L’uomo che ha conquistato il suo cuore portandola a fidarsi del genere maschile ha 50 anni e si sono conosciuti a una presentazione di un suo libro: lì l’ha invitata a cena e da allora non si sono più lasciati! (Agg. di Emanuela Longo)
“MIA MADRE VITTIMA DEL PREGIUDIZIO…”
Vittoria Schisano ha svelato per la prima volta un retroscena legato alla madre: “C’è stato un momento in cui mia madre era affranta e vittima del pregiudizio”. La donna all’inizio non ha accettato il suo vero essere. “Mio padre sì, forse perchè era più sensibile perchè vicino alla morte. Mi ha chiesto se sarò felice, io gli ho detto che sarò me stessa. Oggi vorrei rispondere a mio padre, mi manca e mi sento orfana di padre. Vittoria ha avuto il papà per 1/2 anni ma c’è stato un episodio: per un anno non sono andata a Pomigliano, arrivata vado in camera da mio padre, mi guarda e mi dice ‘Rosaria…’, mia sorella. Gli dico che sono Vittoria e mi dice ‘quanto sei bella…’. Quello è stato il premio più bello”. Una cosa che avrebbe voluto fare con lui e non ha potuto è stato proprio ballare. Per la Schisano oggi non c’è nulla da accettare: “Io sono impazzita con il caso di Maria Paola”, ha raccontato parlando di un caso di cronaca molto forte. La sorella Rosaria, in un messaggio, ha ricordato il forte rapporto con Vittoria: “Per me è stata sempre una sorella, io l’ho sempre saputo che era Vittoria, era lei che giocava con le bambole e con i tacchi. Si è sempre visto chi era Vittoria”. Oggi si dice felice perché sente che oggi è esattamente ciò che avrebbe voluto essere. (Agg. di Emanuela Longo)
“MI È COSTATO ESSERE GIUSEPPE”
Vittoria Schisano, ospite di Domenica In, si è detta subito “felice”: “E’ una felicità che mi è costata tanta fatica ma oggi lo dico con gli occhi luminosi, ho combattuto per la mia felicità”, ha ammesso. A quella felicità, Vittoria ha raccontato di esserci arrivata con la verità e il coraggio. L’esigenza di dire ciò che si è ha spinto Vittoria di pretendere a lasciarsi amare: “Sette anni fa ci è stata una crisi molto forte, non ero felice”, ha spiegato, “sono stata infelice per 30 anni”. Vittoria ha ripercorso la sua vita, a partire dalla nascita come Giuseppe: “Sono nata in una famiglia felice e semplice, ogni cosa era conquistata con fatica e sudore ma mi sono sempre sentita fortunatissima grazie ai miei genitori”. “Mi è costato essere Giuseppe”, ha aggiunto, spiegando di non essere per nulla legata a ciò che è stato. “Sono dispiaciuta di averlo trattato male e non averli abbracciato quando ne aveva bisogno, avrei dovuto proteggerlo quando nessuno lo proteggeva ma non mi manca perché non mi è mai appartenuto”, ha raccontato. Vittoria ha rivelato tutti gli episodi di bullismo subiti da piccolo: “Spesso non reagivo, a volte alzavo la voce”. A ferirla era la mancata reazione dei suoi insegnanti che zittivano “il diverso” piuttosto che i compagni. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
VITTORIA SCHISANO A DOMENICA IN
Ballando con le Stelle tornerà protagonista oggi pomeriggio a Domenica In grazie all’ospitata di Vittoria Schisano. L’artista campana dialogherà con la padrona di casa, Mara Venier, dello show di Rai Uno, ma anche di molto altro, visto che i temi da trattare con l’attrice, nata con il nome di Giuseppe, sono decisamente variegati e importanti. Vittoria Schisano è nata a Pomigliano d’Arco, in provincia di Napoli, l’11 novembre del 1983, compiuti da poco i 37 anni. Fin da giovanissima nacque in lei la passione per lo spettacolo, il mondo dell’arte e la recitazione e fu così che decise di trasferirsi a soli 15 anni, nel 1998, a Roma, per studiare. Esordì così in teatro, e dopo diversi anni di gavetta passò al piccolo schermo nel 2005, recitando nel film per la tv “Mio figlio”, al fianco di Lando Buzzanca, Caterina Vertova e Giovanni Scifoni. Nel 2009 venne premiata come “Miglior attore esordiente” categoria fiction e tv, mentre l’anno successivo, nel 2010, recitò nella serie tv “Io e mio figlio – Nuove storie per il commissario Vivaldi”, interpretando il ruolo di Damien.
VITTORIA SCHISANO: NEL 2011 IL CAMBIO DI SESSO
Sempre nello stesso anno, Vittoria Schisano ricevette il premio in Campidoglio come attore rivelazione durante la 40esima edizione di Giornate d’Europa. La carriera di Vittoria Schisano è stata per forza di cose segnata dalla sua decisione di cambiare sesso, un percorso iniziato il 17 novembre del 2011, pochi giorni dopo aver compiuti i 28 anni di età: venne addio a Giuseppe, e Schisano divenne all’anagrafe Vittoria. Un cambio di sesso che non le chiuse le porte del mondo dello spettacolo, tutt’altro, visto che in seguito furono diversi i film in cui recitò, ma anche le ospitate nelle trasmissioni tv, e persino la copertina dell’edizione italiana di Playboy. Fra i suoi principali lavori si si ricordano Matrix Chiambretti (Canale 5, 2018), Un Posto al Sole dal 2019, e infine, nell’anno che volge alla conclusione, la partecipazione alla quindicesima edizione di Ballando con le stelle insieme al ballerino Marco De Angelis. E a proposito dello show di Rai Uno, recentemente Vittoria Schisano ha fatto sapere ai suoi follower di aver subito un fastidioso infortunio: “In molti mi chiedete perché sono sparita da Instagram – le sue parole sul social fotografico – la verità è che l’ultimo dei regali di Ballando con le stelle è stata una brutta tendinite e quindi in quanto un po’ sofferente sono mancata dai social”.