Ancora un’aggressione per Vittorio Brumotti, inviato di Striscia la Notizia che, in sella alla sua bicicletta, documenta ciò che accade nei luoghi di spaccio nelle varie città italiane. Dopo la brutale aggressione subita a Milano lo scorso giugno, Vittorio Brumotti è tornato a lavorare per Striscia la Notizia documentando lo spaccio di sostanze stupefacenti. Munito di bicicletta e telecamere, l’inviato del tg satirico di Antonio Ricci, filma ciò che accade nelle più pericolose piazze di spaccio mettendo spesso in pericolo la propria incolumità. Brumotti ha così subito una nuova aggressione durante un’incursione nella periferia est di Roma. “Una vera e propria organizzazione criminale comandata dalla mafia”, afferma nel servizio di Striscia la Notizia Brumotti mentre in cognito cerca di documentare la situazione. Il suo arrivo, però, provoca una dura reazione degli abitanti.



VITTORIO BRUMOTTI E IL VIDEO DELL’AGGRESSIONE A ROMA

Vittorio Brumotti non si ferma e continua a combattere lo spaccio nelle città italiane. “Ti faccio ingoiare la telecamera, pezzo di m…”, afferma un uomo di fronte alla presenza delle telecamere di Striscia la Notizia. C’è anche chi difende il proprio lavoro chiedendo a Brumotti di spegnere la telecamere. “Non dovete riprendermi con la telecamera. Io sto lavorando qua, non sto spacciando”, dice uno degli uomini presenti. “Qui non c’è solo gente che spaccia“, aggiunge un altro. Non è la prima aggressione che subisce Brumotti il quale, tuttavia, continua a girare l’Italia per documentare la perciolosità di alcune zone. Il video del servizio in questione è stato pubblicato sulla pagina Instagram di Striscia la Notizia.



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