Rita Rusic parla a lungo con Silvia Toffanin del rapporto con Vittorio Cecchi Gori. Il loro matrimonio è stato ricco di momenti belli e indimenticabili ma anche di momenti brutti. Quando la conduttrice di Verissimo le chiede quale sia stato il più brutto in assoluto, la Rusic svela “Il momento più brutto? Stavo facendo ginnastica, lui mi parlava e quando l’ho guardato ho visto che nei suoi occhi non c’era più niente. Non c’era un po’ di bene, non c’era un po’ di amore, niente. Quello è stato il momento più brutto” racconta. Riflette a lungo, invece, quando c’è da dire quello che è stato il loro momento più felice “Non so, è difficile… Posso dire che il più bello in assoluto della mia vita è quando è arrivato il mio bambino. Quella è la felicità più grande.” (Aggiornamento di Anna Montesano)
Rita Rusic: “Lasciare Vittorio è stato drammatico”
Rita Rusic, ospite a Verissimo, spende molte parole sulla lunga storia d’amore con Vittorio Cecchi Gori, suo ex marito. “Io non mi volevo sposare, non volevo firmare quel giorno… avevo paura. – racconta l’attrice, che continua – Il matrimonio è la cosa più importante, è stato un matrimonio felice poi dopo no. All’inizio c’era amore, tante cose nuove, avventure, cose da imparare… Poi c’era un ambiente entusiasmante.” Poi però tutto è cambiato: “Ad un verto punto tante cose sono cambiate, siamo cambiati noi, non funzionava più. È stato un crescendo di cose negative e poi quando ho visto che questo avrebbe in qualche modo cambiato la personalità e il futuro dei miei figli allora lì ho deciso. Per me finire questo matrimonio è stata una decisione drammatica”. (Aggiornamento di Anna Montesano)
Vittorio Cecchi Gori, la lunga storia con Rita Rusic
Il primo amore non si scorda mai; e ciò vale anche per il primo matrimonio, a maggior ragione. Lo testimoniano, con la loro storia, Vittorio Cecchi Gori e Rita Rusic, che finora si sono sempre autoproclamati ‘ex’ marito ed ‘ex’ moglie l’uno dell’altra salvo poi ammettere la possibilità di un ritorno di fiamma. Lui, almeno, è stato piuttosto chiaro: Rita è l’unica donna che abbia mai amato veramente e con cui il legame si mantenga forte ancora oggi. Sarà che i due hanno condiviso una vita insieme, dal matrimonio nel 1986 alla separazione (solo ‘di fatto’, nel senso che non si sono mai divisi davvero) nel 2000 arrivata come un fulmine a ciel sereno. A guardarli adesso, infatti, fa specie pensare che la loro unione sia stata in qualche modo interrotta lasciando un po’ di amaro in bocca in entrambi. Ma tutto è bene quel che finisce bene: Vittorio e Rita sono la prova che il matrimonio è un legame veramente indissolubile, e che basta rifletterci un po’, per tornare sui propri passi.
Vittorio Cecchi Gori, dichiarazione d’amore a Rita Rusic
È quanto ha fatto Vittorio Cecchi Gori con la sua dichiarazione d’amore più o meno esplicita nei confronti di Rita Rusic. La moglie gli è stata davvero vicina “in salute e in malattia”, come ha fatto sapere lui stesso in una recente intervista a Storie Italiane. “Ho avuto l’appendicite, come i ragazzini – ha raccontato l’ex produttore – avevo questo dolore forte e pensavo di essermi procurato uno strappo. Dopo tre giorni mi hanno portato al Gemelli e mi hanno operato d’urgenza. Ora sto bene, mi sono ripreso, vado sempre a nuotare, faccio 40 vasche in piscina. Rita (Rusic, ndr) sta a Miami e mi ha seguito sempre al telefono, è stato mio figlio Mario che mi ha salvato”. Forte il legame anche con Vittoria, la sua primogenita, che però non vede da tempo: “A Natale vedrò Vittoria. Spero davvero che venga in Italia, perché io non me la sento di andare in America a trovarla. Non ci vediamo da tanti anni”.
La risposta di Rita Rusic
Rita Rusic ha restituito a Vittorio Cecchi Gori “la voglia di vivere”: “La sento sempre”, ha dichiarato lui. “Dai, fra un pochino ci risposiamo perché Rita Rusic è la più bella di tutte, la più bella di tutte le donne che abbia mai avuto”. Anche la Rusic ha descritto quello con Cecchi Gori come un “bel rapporto”: “Quello che mi ha colpito di più quando era in rianimazione imbottito di farmaci, erano le cose che diceva senza senso per gli altri, che però io capivo, perché sono la testimone storica del suo passato”. Un passato che, per inciso, è stato caratterizzato anche dal troppo lavoro. È stato questo, forse, che ha contribuito a dividerli: “Rita è l’unica donna che ho sposato nella mia vita”, ha precisato Vittorio in occasione di un’altra intervista a Vieni da me. “Quando ci siamo sposati, durante la funzione il prete mi ha sgridato perché ero un po’ distratto. Verdone e Montesano erano i miei testimoni e mentre stavo per sposarmi ho pensato di fare con loro un film. Così è nata la pellicola I due carabinieri, che poi è stata un grande successo”. E chissà, a questo punto, se anche il suo matrimonio avrà un lieto fine…