È morto Vittorio Emanuele di Savoia, figlio di Umberto II, ultimo re d’Italia e di Maria José. L’Altezza Reale è deceduta a Ginevra alle 7.05 di questa mattina, come riporta la nota: “Sua Altezza Reale Vittorio Emanuele, Duca di Savoia e Principe di Napoli, circondato dalla Sua famiglia, si è serenamente spento in Ginevra. Luogo e data delle esequie saranno comunicati appena possibile”.



Vittorio Emanuele di Savoia fu coinvolto in due vicende giudiziarie. La prima è l’accusa di aver ferito gravemente il poi deceduto 19enne Dirk Hamer, sparando alla sua barca ormeggiata sull’isola di Cavallo. L’Altezza Reale fu assolto dall’accusa dalla magistratura francese nel 1991 e condannato solo per porto abusivo di arma da fuoco. Fu poi arrestato nel 2006 dal pm John Woodcock nell’inchiesta su vallettopoli. Con una microspia fu poi sentito dire di “averli fregati” sull’omicidio Hamer, ammettendo di avere sparato un colpo che poi andò a segno sulla gamba del ragazzo. Per l’accusa di Vallettopoli Vittorio Emanuele fu archiviato e risarcito con 40 mila euro.



Vittorio Emanuele di Savoia sposò Marina Doria

Nato il 12 febbraio 1937 a Napoli, Vittorio Emanuele di Savoia è figlio di Umberto II, che rimase sul trono dal 9 maggio al 18 giugno 1946, tra l’abdicazione di Vittorio Emanuele III e i risultati del referendum del 2 giugno che sancì la vittoria della Repubblica. Vittorio Emanuele di Savoia, come ricorda Il Fatto Quotidiano, ha vissuto in esilio fino al 15 marzo 2003. Quel giorno venne infatti cancellata la XIII disposizione che vietava il rientro dei discendenti maschi in Italia. È così tornato in Italia dopo 57 anni. 

Vittorio Emanuele di Savoia era sposato con Marina Doria, alla quale si era unito l’11 gennaio 1970 a Las Vegas e poi con rito religioso a Teheran il 7 ottobre 1971. I due si unirono in matrimonio dopo 13 anni di fidanzamento, nonostante la contrarietà del padre Umberto. Dal matrimonio con Marina Doria nacque, nel 1972, nacque suo figlio Emanuele Filiberto. Si tratta sicuramente il più noto dei suoi figli, grazie alla sua popolarità televisiva. Membro di Casa Savoia, Emanuele Filiberto è nato e vissuto in Svizzera a causa del regime di esilio previsto dalla Costituzione repubblicana per i discendenti maschi degli ex re d’Italia. La moglie è l’attrice francese Clotilde Courau.