COM’E’ MORTO VITTORIO EMANUELE DI SAVOIA?

Com’è morto Vittorio Emanuele di Savoia e cosa sappiamo delle ultime ore di vita? Questo pomeriggio, a quasi un mese dalla scomparsa del padre, negli studi di “Verissimo” tornerà nuovamente come ospite Emanuele Filiberto, il figlio del membro della Casa dei Savoia e a sua volta figlio dell’ultimo re d’Italia: e nel corso della seconda delle due puntate del weekend con il talk show condotto come al solito su Canale 5 da Silvia Toffanin ci sarà spazio per una intervista a cuore aperto in cui si parlerà di Vittorio Emanuele da un punto di vista privato. E, in attesa di scoprire cosa racconterà Emanuele Filiberto alla padrona di casa possiamo tornare allo scorso 3 febbraio quando fu annunciata la dipartita del padre a 86 anni.



Classe 1937 e prossimo a compiere solo pochi giorni dopo la morte 87 anni, Vittorio Emanuele Alberto Carlo Teodoro Umberto Bonifacio Amedeo Damiano Bernardino Gennaro Maria di Savoia (questo il nome completo) è stato un membro della casa reale dei Savoia oltre che pretendente del trono d’Italia dal 1983. Nato a Napoli e acclamato come ‘principe dell’Impero’ e della città partenopea, lasciò poi Roma nel 1943 su ordine del re assieme alla madre Maria José e alle sorelle in direzione del Piemonte, per poi dirigersi in Svizzera da cui avrebbero dovuto fare ritorno una volta terminata la Seconda Guerra Mondiale. Come sappiamo le cose non andarono così e con l’abdicazione del nonno, Vittorio Emanuele III e il referendum costituzionale del 1946 dovette lasciare per sempre l’Italia ancora prima di conoscere i risultati della consultazione. Da allora cominciò per i Savoia e gli ex sovrani l’esilio col divieto di ingresso nel territorio nazionale fino al 2002.



EMANUELE FILIBERTO, IL RACCONTO DEGLI ULTIMI GIORNI DI VITA DEL PADRE

Vittorio Emanuele di Savoia è morto a Ginevra, dove aveva vissuto per tantissimi anni in esilio, la mattina dello scorso 3 febbraio nell’ospedale universitario cantonale della cittadina elvetica, nello stesso luogo dove era spirato pure suo padre nel 1983 e sua madre Maria José nel 2001. Secondo quanto si è appreso a seguito della sua morte, pare che l’86enne fosse malato da tempo e negli ultimi anni era stato costretto pure alla sedia a rotelle e con due protesi applicate al femore. Già lo scorso Natale il figlio Emanuele aveva raccontato che il principe della casa dei Savoia non stava bene e aveva avuto episodi di febbre alta che avevano portato i suoi famigliari alla decisione di ricoverarlo per curare un’infezione alla gamba con degli antibiotici che, tuttavia, avevano debilitato ulteriormente un fisico già provato.



Non solo: proprio nel salotto televisivo di “Verissimo” il figlio aveva raccontato a Silvia Toffanin per la prima volta delle condizioni di salute del padre, spiegando che oramai il genitore non camminava più bene: “Purtroppo papà non cammina molto bene, però ha questa forza di carattere che lo spinge ad andare avanti e provare a fare del suo meglio” aveva detto accennando comunque alla forza di volontà dei suoi genitori nonostante i recenti problemi. Inoltre pare che quelle febbri avute a fine del 2023 e il ricovero, con conseguente allontanamento dalla moglie, Maria Doria, possano aver influito sullo stato di salute di Vittorio Emanuele e questo nonostante il fatto che la consorte nell’ultimo periodo avesse fatto la spola tra la loro residenza e la struttura sanitaria di Ginevra fino a quando il marito si era spento ai primi di febbraio.