Nel 2015 Vittorio Grigolo intervistato per Vanity Fair, aveva dichiarato di essere un drogato di sesso. Il tenore è diventato famoso anche tra il pubblico giovane per il suo ruolo di vocal coach di Amici di Maria De Filippi, nel corso della passata stagione. “Vorrei ringraziare di cuore la geniale Maria De Filippi, che ha creduto in me come rappresentante dell’Opera e ha creduto nell’Opera come frontiera musicale a volte dimenticata, o forse non ancora bene esplorata. La storia dell’Opera è la nostra storia: un canto che tutti ci portiamo dentro, che racconta di noi, dei nostri successi e delle nostre paure. Delle nostre sfide e del coraggio di affrontarle”, scriveva commentando il suo ruolo. Poi, intervistato per Il Quotidiano Nazionale, aveva dimostrato una certa apertura nei confronti dell’intimità: “È corsa voce che fossi gay. Anche mia moglie lo credeva, prima che ci sposassimo. Importa davvero? Comunque se devo dirlo, no, non sono gay. Ok, se un uomo mi bacia in bocca non ci sono problemi, ma diciamo che non vado oltre. Nell’intimità sono disposto a provare tutto, manette, frusta, maschera si può. Sesso estremo? Una battuta. Se nel rapporto a due si sta ancora insieme ma manca qualcosa, si può avere il coraggio di tirar fuori certi tabù. Perché no”. Adesso è accusato di molestie sessuali. (Aggiornamento di Valentina Gambino)



IL PROVVEDIMENTO

La Royal Opera House di Londra, fra i più importanti teatri al mondo, ha sospeso il tenore italiano Vittorio Grigolo, noto per essere anche uno dei coach della trasmissione “Amici” di Canale 5. Come riferito in queste ultime ore dai principali quotidiani italiani e non, a cominciare da Il Messaggero, il tenore sarebbe stato protagonista di un presunto incidente, e la parola presunto va sottolineata tre volte, avvenuto nei giorni scorsi, precisamente il 18 settembre, mentre si trovava in Giappone per un tour della nota compagnia teatrale britannica: avrebbe molestato una cantante, toccandola senza permesso. Come riportato dalla BBC, la ROH ha diffuso una breve nota in cui viene specificato che “A seguito di un presunto incidente avvenuto il 18 settembre con Vittorio Grigolo, il Royal Opera House ha avviato un’indagine immediata e il sig. Grigolo è stato sospeso”.



VITTORIO GRIGOLO SOSPESO DALLA ROYAL OPERA HOUSE

Si spiega così l’assenza del coach di Amici nella tappa finale del tour di domenica scorsa, a Yokohama, in cui lo stesso Grigolo era stato sostituito da un tenore russo, Georgy Vasiliev, motivando la sua assenza per indisposizione. In realtà è probabile che il 42enne fosse già stato messo in stand by dalla Royal Opera House. I rappresentanti di Grigolo non hanno voluto commentare la nota del teatro londinese, e nel contempo la ROH ha aggiunto che “Non siamo in grado di commentare ulteriormente la questione mentre è in corso l’indagine”. Il tenore del Belpaese ha debuttato alla Royal Opera nel 2010, due anni dopo che il suo album “West Side Story”, ricevette una nomination ai Grammy Award, il massimo riconoscimento in quanto a musica. Dal suo debutto a Londra è apparso in numerose opere teatrali come La Traviata, Rigoletto e La Boheme. Nell’ultimo tour nipponico Grigolo interpretava il personaggio di Charles-Francois Gounod in Faust. Ripetiamo che al momento si tratta di fatti presunti e tutt’altro che accertati, fino a prova contraria il tenore italiano non ha commesso alcunché.

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