La fiction Made in Italy ha riacceso l’interesse intorno alla storia di Vittorio Missoni, ma soprattutto attorno al tragico incidente aereo. Era il 4 gennaio del 2013, quando il velivolo precipitava nel mar dei Caraibi. A bordo vi erano Vittorio Missoni, figlio di Rosita e Ottavio Missoni, la fidanzata Maurizia Castiglioni, e i due amici Elda Scalvenzi e Guido Foresti, oltre chiaramente ai piloti. Il gruppo era arrivato nelle isole a fine dicembre, per trascorrere le feste di fine anno e non avrebbe mai immaginato di vivere una tragedia. L’ultimo contatto con la torre di controllo risale alle 12.39 del 4 gennaio, poi il nulla. Per giorni le autorità si impegnarono nella ricerca dei resti dell’aereo, senza alcun risultato. Dovettero attendere il 27 giugno del 2013, quando grazie all’intervento della nave oceanografica ritrovarono parte dell’aereo, coi corpi di Maurizia Castiglioni e dei due piloti. Il riconoscimento del corpo di Vittorio Missoni al contrario fu molto più lungo e complesso. (Aggiornamento di Jacopo D’Antuono)

Incidente Vittorio Missoni, una tragedia complessa

Il 4 gennaio 2013 precipitò al largo di Los Roques, in Venezuela, il bimotore YV2615 su cui viaggiavano Vittorio Missoni, la moglie Maurizia Castiglioni e i due amici, Guido Foresti ed Elda Scalvenzi. A un anno dalla tragedia, furono riconosciuti solo Manuela Castiglioni e i due piloti venezuelani, Hernan Jose Marchan e Juan Carlos Ferrer Milano. I resti della moglie di Vittorio Missoni sono stati tumulati nel cimitero di Busto Arsizio, a fianco del padre. “Per noi il tempo è come non fosse passato. Dopo i primi mesi non abbiamo più avuto notizie. I resti non li abbiamo mai avuti, la conferma della loro identità nemmeno, e questo dramma rimane un mistero. Difficile darsi pace”, ha detto al Il Giorno l’ex sindaco di Ghedi, Osvaldo Scalvenzi, uno dei fratelli di Elda. E ancora: “Non poter offrire una cristiana sepoltura ai nostri cari, avere un luogo davanti al quale piangere la loro scomparsa è una fitta di dolore in più e immeritato: non aiuta ad elaborare la perdita di Elda e Guido, anche se a me piace immaginarli insieme, in un posto magnifico“, ha detto a Brescia Oggi.

Incidente Vittorio Missoni: scomparso Hugo Marino

Sette anni dopo la tragedia, è misteriosamente scomparso Hugo Marino, l’imprenditore italo-venezuelano titolare della Sea Corporation, azienda specializzata in ricerche e recuperi che aveva coordinato le ricerche dell’aereo con a bordo Missoni. L’uomo è stato visto per l’ultima volta il 20 aprile 2019, dopo essere atterrato all’aeroporto Simon Bolivar di Caracas, in Venezuela. Una telefonata alla madre alle 12.20, poi più nulla. La moglie Elizabeth Mercedes Marquez de Alcalà ha denunciato la sparizione sostenendo che Marino sia stato fermato dalla direzione Generale di controspionaggio militare (Dgcim).

La donna ha anche richiesto un “Habeas Corpus”, il principio che tutela l’inviolabilità personale, e il conseguente diritto dell’arrestato di conoscere la causa del suo arresto. Ma non ha mai ricevuto risposta. Le famiglie Missoni e Foresti erano rimaste in contatto con Marino nella speranza di ritrovare i resti dei propri cari.