Chi è Vittorio Nisticò, il vero Antonio Nicastro
Vittorio Nisticò, nel film “L’ora – Inchiostro contro Penna” conosciuto con il nome di Antonio Nicastro, è stato un giornalista alla guida del quotidiano palermitano per venti anni. Qui, appena arrivato, decise di fare nomi e cognomi dei mafiosi palermitani. Il direttore si circondò in pochissimo tempo di giornalisti giovani e determinati che non si nascosero, denunciando chi per le strade di Palermo e Corleone commetteva crimini su crimini. Alcuni dei suoi collaboratori arrivarono anche a perdere la vita. Dal 1954 al 1975, Nisticò pubblico articoli e inchieste che coinvolgevano anche persone molto influenti dell’ambiente siciliano e in particolare palermitano, senza aver paura delle possibili ritorsioni.
Chi è Vittorio Nisticò, direttore storico de L’Ora di Palermo
Vittorio Nisticò è stato il direttore de “L’Ora” di Palermo, il quotidiano storico fondato dalla famiglia Florio che ha denunciato i crimini di mafia. Classe 1919, Vittorio è nato a Soverato, in provincia di Catanzaro. Giovanissimo si avvicina al Partito Comunista a Bari in occasione della campagna referendaria del 1946 per la Repubblica. Parallelamente alla sua attività politica, Nisticò si forma come giornalista muovendo i primi passi in diversi quotidiani di area comunista facendosi apprezzare e conoscere nella redazione del Paese diretto da Tommaso Smith. All’età di 35 anni la svolta: l’editore Amerigo Terenzi decide di affidargli la direzione de “L’Ora” di Palermo, la testata giornalista fondata dalla famiglia Florio.
Il giornalista ricopre il ruolo di direttore de “L’Ora” di Palermo per ben vent’anni dimostrando di essere un uomo libero, indipendente e coraggioso. Nisticò, infatti, è al di sopra di ogni parte, anche politica essendo tra le file del PCI. Il suo nome è senza alcun dubbio legato al quotidiano palermitano. Un’esperienza importantissima che è stata raccontata anche nel libro “Accadeva in Sicilia. Gli anni ruggenti dell’Ora di Palermo” ripubblicato da Sellerio con il titolo “L’Ora dei ricordi”.
Vittorio Nisticò: punto di riferimento per i giornalisti de L’Ora di Palermo
Durante i vent’anni di direzione del quotidiano “L’Ora” di Palermo, Vittorio Nisticò incontra diversi momenti di difficoltà. Nel 1978 la crisi delle vendite del giornale spingono Nisticò alla fondazione di una cooperativa di giornalisti che per dieci anni ha gestito il quotidiano. Successivamente il giornale è tornato alla gestazione classica fino alla sua chiusura avventura nel 1992. La presenza di Nisticò rimane sempre il punto di riferimento per i tantissimi giornalisti dell’Ora che, dopo la chiusura del giornale, cercano fortuna in altre testa.
Dopo la chiusura de “L’Ora” di Palermo, Nisticò fonda e dirige per diversi anni “Euros”, un mensile di cultura e politica mediterranea. Nel 2002 gli fu viene assegnato il Premio Saint-Vincent di giornalismo alla carriera e nel 2003 Carlo Azeglio Ciampi lo nomino’ grande ufficiale al merito della Repubblica.