Chi è Vittorio, il papà di Giovanna Mezzogiorno, attore classe ’41 stroncato da una malattia all’età di cinquantadue anni
Vittorio Mezzogiorno, nato il 16 dicembre 1941 a Cercola, in provincia di Napoli, è stato un noto attore italiano. Ha iniziato la sua carriera artistica nel mondo del teatro grazie alla compagnia di Eduardo De Filippo, nella quale ha recitato per due stagioni tra il 1966 e il 1968. Sebbene il teatro fosse il suo habitat naturale, Vittorio Mezzogiorno è riuscito a conquistare il grande pubblico grazie a film di successo come “Grido di pietra” “Il giocattolo” e “Tre fratelli”. Ha anche ottenuto ottimi riscontri in televisione, grazie a sceneggiati come “Le avventure di Laura Storm” e “La fiera della vanità”. La vita di Vittorio Mezzogiorno è stata tragicamente segnata e interrotta da una malattia improvvisa.
Nel corso degli anni, aveva affrontato problemi di salute, tra cui un tumore ai polmoni che lo aveva costretto a rinunciare al ruolo dell’agente infiltrato Davide Licata nella famosa serie televisiva “La piovra”. La sua morte è avvenuta a Milano il 7 gennaio 1994, all’età di soli 52 anni, a causa di un collasso cardiaco. La sua scomparsa è stata un duro colpo per il mondo dello spettacolo.
Giovanna Mezzogiorno e il ricordo di un padre assente
Vittorio Mezzogiorno è stato sepolto nel cimitero di Griante, un paese sul Lago di Como. La sua eredità artistica e il ricordo del suo talento continuano a vivere nel cuore degli appassionati di cinema e teatro. La figlia di Vittorio Mezzogiorno, l’attrice Giovanna Mezzogiorno, ha condiviso il ricordo di suo padre, in una vecchia intervista rilasciata tempo fa, descrivendo il padre con queste parole.
“Viaggiava molto, mentre io ero a casa con la mamma. Ricordo un padre assente. Forse chi ne ha sofferto di più è stata mia madre. Il loro fu un grande amore. Però, è stato complicato… una storia piena di momenti molto drammatici, di separazioni, di lontananze. La mia adolescenza è stata difficile perché avvertivo le loro difficoltà e ne soffrivo”.