VITTORIO SGARBI CHOC SU BUGO “SEMBRA UN COCAINOMANE”
Vittorio Sgarbi scatenato a “Live Non è la D’Urso”, ai limiti della censura per quello che ha detto in merito a Bugo. Il critico d’arte, che si è schierato dalla parte di Morgan, il quale peraltro aveva provato a portarlo al Festival di Sanremo 2020 senza riuscirci, dopo aver ascoltato in silenzio il dibattito ha chiesto: «Chi è questo Bugo?». Poi però ha fatto una battuta infelice: «Non l’ho mai sentito nominare. Sembrava un cocainomane». Barbara D’Urso ha quindi bacchettato il critico d’arte con tono duro: «Piantala, non dite queste stupidaggini!». Allora Sgarbi ha tergiversato: «Fatelo cantare. Ho una certa età, non lo conosco». La conduttrice ha poi ripreso la questione in un secondo momento per ribadire la sua condanna a quell’affermazione: «Hai detto che Bugo sembra un cocainomane nella mia trasmissione? Ma che modo orrendo di dire è? Mi dissocio da quello che hai detto». Allora Sgarbi ha provato a ridimensionare tutta la vicenda, continuando a scherzare: «Anche io sembro un cocainomane. Se incontro la cocaina si eccita lei». Poi ha letto un messaggio ricevuto da Vergassola sul caso Bugo: «Tutti buoni a fare i cantanti col Bugo degli altri». Invece Morgan ha rivelato un retroscena che riguarda l’agente di Bugo, Valerio Soave, e il critico d’arte: «Io ho proposto Vittorio Sgarbi e ho telefonato ad Amadeus. Ma Valerio Soave ha detto no. Non mi hanno fatto più coltivare l’idea di Sgarbi».