Il nuovo appuntamento con Techetechetè si dedicherà ad alcune delle liti più note della tv italiana, oltre che a papere e figuracce nel piccolo schermo. Verrà ricordata anche quella che ha visto protagonisti un po’ di anni fa Vittorio Sgarbi e Aldo Busi. Siamo nel 2002, in un programma televisivo condotto da Piero Chiambretti ed è in corso un dibattito tra i due studiosi. Busi si interroga sull’impegno di Sgarbi – uno studioso dell’arte – nella politica, e lo critica.
Vittorio, in risposta, attacca duramente lo scrittore: “Non mi sono mai piaciuti i moralisti. Io non ti faccio la morale, della tua vita non mi importa nulla. Non importa nulla a tua madre, né a tuo padre. Fatti cazz* tuoi!” Questo attacco dà il via allo scontro verbale tra i due che costringerà, in più riprese, Chiambretti ad intervenire, per chiedere ad entrambi di evitare di dire parolacce.
Vittorio Sgarbi contro Busi: la prima volta in cui urlò la sua sequenza di “capra”
All’attacco di Vittorio Sgarbi, Aldo Busi replicherà così: “Tu sei il classico figlio del dottore che non ha mai fatto un cazz* in tutta la tua vita. Hai fatto sempre il mantenuto. Io sono andato a lavorare dai 14 anni in su. Tu non hai gusto, non ha sensibilità e non hai senso dell’estetica”.
Proprio in questa occasione, il critico d’arte urlò per la prima volta il suo “Capra, capra” ripetuto più volte in Tv. Prima, insultò Busi, dichiarando: “Sei un mentecatto assoluto, un senza cervello. Sei una nullità. Un pettegolo sei.” Poi la lunga serie di “Capra” che il pubblico italiano ha imparato a conoscere nel corso di tutte le sue successive liti televisive.