Dal rapporto con i figli a quello con la fidanzata Sabrina Colle, Vittorio Sgarbi si è raccontato in una lunga intervista per Il Corriere. Tre figli da tre madri diverse quelli avuti dal critico d’arte, due femmine, un maschio e qualche attrito come lui stesso racconta. “L’attrito c’è stato solo con la prima madre. – racconta Sgarbi – Evelina l’ho avuta da una storica torinese e l’ho riconosciuta senza problemi. Mentre la mamma di Alba, una cantante lirica albanese, era sposata e c’era l’ipotesi che il marito potesse essere il padre, poi, lei è rimasta vedova e Alba ha preso il mio cognome. Però, le verifiche di Dna non le ho mai fatte, perché io figli li riconosco dalle orecchie”, ha ammesso. Tre figli per i quali non è mai stato un padre presente, cosa voluta come lui stesso racconta: “Come già Gabriele D’Annunzio, non ho ingombrato le loro vite con la mia presenza oppressiva. In questa logica di personalità prevalente, non ho fatto nulla e i figli sono venuti benissimo.”
Vittorio Sgarbi: “Non voglio fare il padre. Con la mia fidanzata Sabrina…”
Vittorio Sgarbi si dice molto soddisfatto della figlia Alba: “In particolare mi compiaccio della ragazza albanese. L’ho sempre apprezzata, per carattere, timidezza, educazione e per le sue capacità, dato che ha vinto il concorso in Bocconi dove si laurea.” La prima, invece “Evelina, è molto sveglia, molto furba, ma un po’ irritante perché ha un temperamento simile al mio”. Se questo è il rapporto con i figli, quando si passa a parlare di quello con la fidanzata Sabrina Colle svela: “Io non voglio fare il padre, ma la dolcezza di Sabrina è tale… Fra noi, il sesso è finito nel ‘99, ma abbiamo uno straordinario rapporto di anime, il punto più alto dell’amore”.