Le sfuriate di Vittorio Sgarbi sono ormai cosa ben nota a tutti. Nelle ultime ore il famoso critico d’arte e opinionista televisivo è tornato ad essere argomento di discussione per l’invettiva lanciata contro gli aeroporti, o meglio, contro le loro misure di sicurezza. Lo sfogo, pubblicato da Sgarbi sui suoi social, parte dal bagno di un hotel e nasce dopo un intoppo sorto all’aeroporto di Verona. Qui gli addetti ai controlli di sicurezza gli avrebbero infatti rimosso la schiuma da barba, probabilmente perché non conforme alle quantità minime di liquidi consentiti a bordo. In un video in cui lo si vede in bagno e mezzo nudo, Sgarbi allora esordisce: “Quando ho passato i controlli ho scoperto che la schiuma da barba, nella borsa della mia collaboratrice, non c’era. Chi ha fatto queste regole di me…da?”
Vittorio Sgarbi, nudo e infuriato sui social: “Vergognatevi!”
Vittorio Sgarbi è furioso e infatti perde l’iniziale calma e inizia ad inveire contro la telecamere e soprattutto contro coloro che hanno preso la sua schiuma da barba: “Vergognatevi! Ladri, ladri!”, urla mezzo nudo Sgarbi davanti allo specchio del bagno. Il critico d’arte si dice allora proprio ad andare in fondo a questa storia, minacciando azioni legali: “Ho deciso di aprire un azione giudiziaria perché non capisco come una persona che viaggia e porta la schiuma da barba debba vedersela rubata e sequestrata da gente incapace che crede che sia un pericolo per la sicurezza. – così conclude – Hanno rotto i co…ni”. Cosa accadrà adesso a questi “ladri” di schiuma da barba?